Ecco perché sempre più persone adottano galline come pet, una moda del momento che sembra destinata a crescere.

4 Giugno 2025 di Letizia

Una volta le trovavamo solo in campagna o nei cortili delle nonne. Oggi, invece, capita sempre più spesso di vedere galline razzolare tranquille in giardini di città, cortili domestici o perfino piccoli balconi. Le galline come animali da compagnia stanno conquistando tante famiglie, e non si tratta solo di una moda passeggera: è un vero cambiamento nel modo di vivere il rapporto con gli animali.

Una compagnia affettuosa e inaspettata

Chi non ha mai avuto una gallina potrebbe pensare che si tratti di un animale distante, poco interattivo. E invece no: chi le accoglie nella propria quotidianità racconta di scoperte sorprendenti. Le galline sono intelligenti, affettuose, riconoscono le persone, seguono chi si prende cura di loro, e imparano a fidarsi.

Alcune si lasciano prendere in braccio, si affezionano a piccole routine, aspettano con curiosità il cibo e “chiacchierano” con suoni diversi a seconda dell’umore. Ogni gallina ha una sua personalità ben definita: c’è quella più dominante, quella tranquilla, quella esploratrice. Vederle interagire tra loro è una fonte inesauribile di tenerezza e divertimento.

Un legame che unisce natura, cura e quotidianità

Accogliere delle galline significa anche ritrovare un legame diretto con la natura e con i ritmi più lenti della vita. Molte persone raccontano che prendersi cura di questi animali le aiuta a rallentare, a tornare con i piedi per terra. Ogni mattina si apre il pollaio, si porta acqua fresca, si controlla il nido, si raccolgono le uova. Gesti semplici, ma pieni di senso. E le uova, lo sappiamo, hanno tutto un altro sapore: più genuine, più ricche, più consapevoli.

Ma l’adozione non è solo per chi cerca un’alternativa “green” alle uova del supermercato. C’è anche chi sceglie le galline per puro affetto, senza alcun interesse alimentare, accogliendo magari animali salvati da situazioni difficili, come gli allevamenti intensivi. È un gesto di amore, ma anche di rispetto verso creature che spesso vivono nell’anonimato e nel silenzio.

Si possono tenere anche in città? Sì, con responsabilità

Molti si chiedono se sia possibile tenere delle galline anche in un contesto urbano. La risposta è sì, ma serve attenzione. In molte città italiane, due o tre galline possono convivere tranquillamente con i vicini, a patto che il pollaio sia ben tenuto, igienico e non produca cattivi odori. In genere è sufficiente evitare la presenza del gallo, che con il suo canto mattutino può risultare poco gradito. Le galline, da sole, sono animali piuttosto silenziosi e pacifici.

Sempre più comuni si stanno aggiornando con regolamenti specifici, mentre sui social spopolano gruppi di “chicken keeper urbani” che si scambiano consigli su come costruire pollai artigianali, difenderle da volpi e faine, o anche solo su come dare un nome buffo a ogni gallina.

Un nuovo modo di amare gli animali

Le galline come pet non sostituiscono cani o gatti. Semplicemente, offrono un’altra prospettiva. Sono creature che ci riportano a un tempo semplice, a un contatto diretto con ciò che è vivo, presente, vero. Hanno bisogno di cure, certo, ma sanno ricambiare con presenza, affetto e con la piccola magia di un uovo caldo nel nido ogni mattina.

Per chi ha spazio, tempo e sensibilità, adottare una gallina può rivelarsi una scelta sorprendente, educativa anche per i bambini, e profondamente gratificante. Non più solo animali da cortile, ma vere compagne di vita.

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