Orsi, Flavio Insinna presta la voce all’orso Flavio per il vademecum Enpa sui consigli da seguire per una buona convivenza.

3 Luglio 2021 di Chiara Pedrocchi

Con l’Italia che torna “bianca” e i turisti che presto ripopoleranno i luoghi delle vacanze, l’Ente Nazionale Protezione Animali, da sempre impegnato nella tutela della popolazione di orsi italiana,  grazie al contributo dell’attore e conduttore Flavio Insinna ha realizzato un piccolo vademecum video per ricordare le cose importanti da fare e non fare quando ci troviamo negli habitat degli orsi. «Vorrei raccontarvi qualcosa in più su di noi», esordisce Flavio Insinna nei panni dell’orso Flavio. «Eh, sì – aggiunge – perché ne ho sentite talmente tante ormai sul nostro conto che è meglio fare un po’ di chiarezza».  Gli orsi non considerano l’uomo una preda e lo attaccano solo se si sentono in pericolo. Ecco perché è così importante ricordare poche semplici regole di buon senso quando ci troviamo a passeggiare nei boschi o comunque in luoghi in cui esiste la possibilità incontrare un orso.

Non spaventarlo e non prenderlo di sorpresa: facciamoci sentire

L’orso è sostanzialmente un fifone, non dobbiamo spaventarlo o prenderlo di sorpresa: perciò facciamoci sentire parlando a voce alta, calpestando le foglie secche o con il tintinnio di un campanellino.

Non scappiamo urlando e correndo

Se ce lo troviamo vicino, non mettiamoci ad urlare, non agitiamo bastoni o altri oggetti, e non scappiamo correndo, arrampicandoci su un albero o gettandoci nelle acque di un lago perché è più veloce di noi, si arrampica meglio di noi ed è un ottimo nuotatore. Piuttosto stiamo in silenzio (o parliamo a bassa voce) e arretriamo lentamente, senza girargli le spalle, cercando di “farci piccoli” per fargli capire che non rappresentiamo una minaccia.

Se è molto vicino, fingiamoci morti

Se è troppo vicino per poterci allontanare in sicurezza oppure se ci corre incontro, sdraiamoci a terra a pancia in giù (proni), fingendoci morti e riparandoci collo e nuca con le mani intrecciate.

Lasciamo stare i cuccioli

Come ogni mamma, anche l’orsa è molto protettiva: non avviciniamoci mai ai suoi cuccioli perché potremmo suscitare la sua reazione per difenderli.

Teniamo i cani al guinzaglio

Teniamo i nostri amici a quattro zampe sempre vicino a noi. Potrebbero disturbare l’orso o farlo arrabbiare, facendosi inseguire e portandolo verso di noi in cerca di protezione.

Non facciamoli sentire braccati

Se siamo in macchina e vediamo un orso, non rincorriamolo e non facciamolo sentire braccato!

Non abbandoniamo avanzi di cibo 

il cibo potrebbe abituarlo ad avvicinarsi all’uomo, aumentando la possibilità di conflitti. Non lasciamo in giro resti di cibo.

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