Tutto quello che devi sapere sul pappagallo domestico per farlo stare bene a casa con te a farti compagnia.

2 Luglio 2024 di Letizia

Se sei un appassionato di pappagalli, non vedi l’ora che arrivi il momento in cui potrai fare amicizia con questo fantastico uccello. A differenza di un cane o di un gatto che può rispondere subito al suo nuovo amico, gli uccelli a volte possono richiedere un piccolo sforzo in più da parte nostra.

Gli uccelli sono spesso nervosi quando incontrano uno sconosciuto. Pertanto è necessario essere preparati per aiutarli a sentirsi più a loro agio, quando li portiamo a casa con noi.

Cosa fare quando si adotta un pappagallo

Dare spazio al nostro uccello: anche se è molto bello e invitante, cerchiamo di non avvicinarci subito, lasciamogli i suoi spazi. È necessario dargli un po’ di tempo per abituarsi al fatto che siamo con lui nella stessa stanza. Una volta che sembra rilassato e a suo agio possiamo cautamente avvicinarci.

Muoversi lentamente: gli uccelli possono spaventarsi quando le persone si muovono troppo velocemente. Dato che non vogliamo spaventare il nostro futuro nuovo amico, cerchiamo di essere discreti. Avviciniamoci sempre frontalmente, il pappagallo deve facilmente vederci arrivare. A molti uccelli non piace quando qualcuno si muove dietro di loro e li rende molto nervosi.

Sarebbe meglio, prima di avvicinarsi, avere con noi dei dolcetti per uccelli, dei giocattoli per pappagalli o altri oggetti speciali. Questi piccoli oggetti preziosi riescono a creare un bel legame ed un’associazione positiva per lui con la nostra immagine.

Se si sporge verso di noi, sta dicendo che gli piacerebbe molto accettare il regalo. Se si allontana potrebbe voler dire che non è sicuro di essere pronto a fare amicizia in questo momento e, se non lo è, possiamo sempre riprovare più tardi.

Ricordiamoci di non avvicinarci troppo al becco dell’uccello fino a che il rapporto non sarà ben consolidato. Senza saperlo potrebbe farci del male, perché nella fretta di prendere il boccone, ancora spaventato, potrebbe causarci dolore. Cerchiamo di farlo sporgere e offriamo noi lentamente le cose, così avrà fiducia nelle nostre buone intenzioni.

Pappagalli domestici – Amicidicasa.it

Più prenderà confidenza con noi, più sarà lui a chiamarci per prendere un bocconcino e attirare la nostra attenzione: quindi non preoccupiamoci se all’inizio dobbiamo essere leggermente più cauti. Una volta che un pappagallo capisce che accadono cose belle durante la nostra visita, inizieremo a notare che vorrà davvero conoscerci meglio ed interagire moltissimo con noi.

Potrebbe essere ansioso di salire sul nostro braccio. Potrebbe anche parlare o cantare per vedere se riesce a incoraggiarci ad avvicinarci con un regalo speciale. Se si sente molto a suo agio, potrebbe anche permetterci di accarezzargli le piume sulla testa. Questo è un buon segno, perché significa che ormai siamo amici e ha piena fiducia in noi.

Ricordiamoci che è un complimento molto speciale quando un pappagallo ci accetta come amico. Significa che si è creato un bellissimo rapporto di amore e fiducia e per il nostro uccellino siamo preziosi come la sua mamma.

Quali sono i pappagalli più conosciuti

I cacatuidi sono senza dubbio alcuni dei pappagalli più ricercati come animali domestici. La maggior parte sono bianchi, ma alcuni hanno varie sfumature di rosa o pesca, e ci sono anche cacatua neri. Quelli crestati sono tra quelli più comunemente allevati a livello domestico. Sono estremamente affettuosi e coccoloni con le persone prescelte.

Sono molto giocosi e molti di questi uccelli adorano ballare al ritmo della musica. Sono solo moderatamente buoni parlatori, anche se questa capacità varia tra i singoli uccelli; sono ottimi imitatori. Sui social spopolano i loro video mentre ballano con i loro amici umani, sono dei bravissimi ballerini instancabili e vi faranno sicuramente sorridere. Sono, però, molto rumorosi, creano polvere con il loro piumaggio, possono essere molto distruttivi e hanno bisogno di molti giocattoli di legno, che, appunto, distruggeranno rapidamente. 

L’altra specie più conosciuta è indubbiamente quella degli Ara. Sicuramente l’immagine di un Ara è quella che ci viene alla mente appena pensiamo ai pappagalli: li abbiamo visti nei libri, nelle storie dei pirati, nei film, in tv, sono i più colorati e quelli che associamo subito alla parola pappagallo. L’immagine del pirata col pappagallo sulla spalla è praticamente un’icona mondiale.

Le specie naturali di questi magnifici esemplari sono disponibili in una varietà di colori che passano dal blu e oro allo scarlatto con le ali verdi. La specie più grande, il giacinto, ha incredibili sfumature di blu e giallo. Gli Ara sono belli, intelligenti e hanno molta personalità. Gli uccelli addomesticati possono essere molto affettuosi e coccoloni, ma la maggior parte non è eccessivamente bisognosa di attenzioni.

Se vogliamo che siano felici, ricordiamoci che richiedono molto spazio nella gabbia. Sono eccellenti artisti della fuga, quindi assicuriamoci sempre che la loro gabbia non sia in fase di scassinaggio, perché lavorano lentamente per arrivare a scappare, probabilmente pianificando la fuga. Amano masticare e possono distruggere quasi tutto, se si impegnano a farlo. Possono emettere dei suoni assordanti, quindi meglio tenerli in casa se non si hanno dei vicini particolarmente sensibili ai rumori.

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