Quelli che a prima vista possono sembrare dei paradisi terrestri per noi umani, nascondono un vero e proprio inferno per i nostri animali.
Ebbene sì, alcuni luoghi turistici, paradisiaci per i viaggiatori, sono in realtà un inferno per cani e gatti randagi. Vediamo perché.
“Holiday for you. Hell for us.“
Per invitare a un viaggio più “etico”, l’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) ha lanciato il 7 Giugno una campagna social a Londra, nella fattispecie sui celebri autobus rossi a due piani. Lo slogan “Holiday for you. Hell for us.“, con tanto di hashtag #EthicTravel, resterà ben visibile sui veicoli londinesi fino al 4 luglio.
La pubblicità sociale firmata da OIPA appare sul retro di 45 dei famosi bus che attraversano Londra, percorrendo le zone più iconiche della città.
Una sensibilizzazione necessaria
OIPA è da tempo impegnata a sensibilizzare e cercare un dialogo con le istituzioni locali di alcuni Stati, nei quali il randagismo è risolto con estrema crudeltà. Massimo Pradella, presidente di OIPA, si è espresso sull’argomento: “Dietro alla bellezza di città da sogno che tutti vorrebbero visitare, si nasconde la sofferenza di molti animali, abbandonati a dolore e solitudine”. Un esempio in particolare è Dubai, ritratta nel poster. Una città con numerose risorse a disposizione per fermare il randagismo e aiutare i tanti animali in difficoltà. “Nonostante i tentativi di dialogo con Dubai” afferma Pradella, “ancora oggi i randagi a Dubai scompaiono e muoiono per mano delle autorità”. Anche Valentina Bagnato, responsabile delle Relazioni Internazionali di OIPA, ha sottolineato tale scenario grazie alle testimonianze di un gruppo di sostenitrici, al tempo residenti proprio a Dubai. “Ora vivono in altre città, ma non possono dimenticare gli animali vittime di crudeltà”.
Un viaggio etico
Dubai, purtroppo, è solo un esempio di “paradiso infernale”. Tante altre mete turistiche meritano questa definizione, quando basterebbero adeguate campagne di sterilizzazione, vaccini e cure per mettere le cose a posto! La campagna di OIPA vuole sottolineare l’importanza di scegliere un “viaggio etico”, verso una meta che tenga anche conto di come gli animali vengono trattati, per non diventare complici di questi abusi e maltrattamenti. Londra, città multiculturale e ricca di turismo, è di fatto la meta più indicata per dar vita a una simile iniziativa.
