Ecco 10 domande da fare al veterinario per assicurarci che il nostro partner a quattro zampe sia in salute

23 Aprile 2021 di Ilaria Aceto

Visite regolari da un veterinario sono fondamentali per la salute del nostro partner a quattro zampe. Per noi proprietari, però, possono rivelarsi momenti di angoscia e stress. Ecco una lista di 10 domande da fare al veterinario, che ci aiuteranno a rassicurarci e capire meglio il loro stato di salute.

L’alimentazione è corretta?

Che si parli di gatti, cani o di altri animali domestici, una buona salute ha come base una corretta alimentazione. Informiamo il veterinario sulle abitudini alimentari del nostro partner a quattro zampe e, dopo la visita, facciamoci consigliare per capire se possono essere migliorate.

Il peso è adeguato?

Secondo una ricerca condotta da Purina è emerso che il 33% dei propietari non sa riconoscere che il proprio cane è in sovrappeso. Comunque, non è solo l’obesità ad essere un problema grave per la salute, ma anche l’essere sottopeso. Chiediamo al veterinario se il cane (o gatto) ha un peso appropriato per la sua razza, per la sua età e per la sua taglia. Se così non fosse, facciamoci suggerire dal medico come fornirgli una dieta più equilibrata.

C’è bisogno di un esame del sangue?

Esami de sangue regolari consentiranno al veterinario di mantenere monitorata la salute del nostro partner. Infatti, grazie agli esami del sangue si possono diagnosticare diverse problematiche come epatite, diabete e in alcuni casi perfino il cancro. Perciò, chiediamo informazioni al veterinario per capire con che regolarità effettuare queste analisi.

Foto via Pixy

Quali farmaci contro i parassiti sono raccomandati?

Bisogna essere sempre attenti per evitare il pericolo pulci, zecche o altri parassiti, che oltre ad essere molto fastidiosi, possono trasmettere malattie pericolose. Tra le domande da fare al veterinario, chiediamo anche su quali sono i farmaci presenti sul mercato per prevenirli. Poi, facciamoci indicare quale sia il migliore per il nostro cane o gatto.

C’è bisogno di una pulizia dei denti?

Disturbi ai denti o alle gengive sono molto comuni negli animali domestici. Infatti, si stima che l’80% dei cani e il 70% dei gatti di età superiore ai 3 anni soffrano di una qualche malattia parodontale. Oltre a mantenere regolarmente una corretta igiene orale (scopri come qui), potrebbe rendersi necessario un trattamento di pulizia dei denti.

Questo comportamento è normale?

Teniamo d’occhio i nostri animali e prendiamo nota di ogni nuovo comportamento fuori dalla norma che viene ripetuto più volte. Per esempio, se il cane si gratta più del solito, oppure se ha l’affanno ogni volta che fa esercizio fisico. Chiediamo poi al veterinario se si tratta di un comportamento trascurabile oppure se sono necessari ulteriori accertamenti.

Ha ricevuto tutti i vaccini?

Un’altra delle domande da fare al veterinario per rassicurarci ed essere informati riguarda le vaccinazioni. Infatti è sempre bene capire se il proprio partner ha ricevuto tutti i vaccini, poiché potremmo aver involontariamente trascurato un richiamo.

C’è bisogno di un esame rettale?

Ogni veterinario ha un modo diverso agire, ma potrebbe non eseguire un esame rettale completo se non glielo chiediamo. L’esame rettale consente di individuare il cancro alla prostata e al retto, che può essere curato se diagnosticato in tempo.

Cos’é questa protuberanza?

Con l’età sul corpo del nostro partner potrebbero formarsi protuberanze di dimensioni diverse. Potrebbe trattarsi di piccole cisti, che non richiedono di essere operate, ma nei casi peggiori potrebbe invece essere cancro. Per questo, informiamo il veterinario se notiamo cambiamenti sul corpo del nostro cane o del nostro gatto. Il medico, poi, deciderà se sarà necessaria o meno una biopsia.

Può spiegarmi la fattura?

Chiedendolo con educazione, il veterinario ci spiegherà le ragioni del costo (a volte elevato) di esami di routine. In fondo, si tratta di spese indispensabili per mantenere sano il nostro partner a quattro zampe!

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