I baffi dei cani sono importantissimi: sono una sorta di "sesto senso" necessario alla loro sopravvivenza. Scopriamo che funzioni hanno!

27 Marzo 2021 di Ilaria Aceto

I baffi dei cani nascono dai follicoli piliferi così come gli altri peli, anche se sono più spessi dei peli normali e hanno radici tre volte più profonde. A differenza dei peli regolari, i baffi non coprono tutto il corpo ma sono solitamente situati sopra gli occhi, sul mento e sopra il labbro superiore; inoltre, sono tra i primi peli a svilupparsi nel cucciolo. Ma qual è la loro funzione?

I baffi dei cani come sensori radar

I baffi dei cani sono molto sensibili, tanto che potrebbero essere paragonati ai nostri polpastrelli, per questo riescono a guidarli nelle attività quotidiane. Anche se l’olfatto e l’udito sono molto sviluppati, infatti, la vista non li aiuta a identificare gli oggetti più vicini (qui per scoprire come vedono il mondo i nostri cani). Allora entrano in gioco i baffi.

Quando un cane si avvicina a qualcosa che si trova sul suo cammino, muove delle correnti d’aria che rimbalzano quando colpiscono gli oggetti solidi. I baffi rilevano anche le vibrazioni minime causate da questi spostamenti delle correnti d’aria e agiscono come dei rilevatori radar. Infatti, trasmettono informazioni sulle dimensioni, la forma e la velocità degli oggetti. Proprio per questa loro funzione, i baffi vengono chiamati vibrisse.

In natura, i baffi possono avvisare i cani della presenza di una preda, di potenziali nemici o della posizione del loro branco. In casa, i baffi aiutano i cani domestici a localizzare le ciotole di cibo o i loro giocattoli preferiti di notte. In altre parole, il radar dei baffi può aiutare un cane a cacciare di notte e impedirgli di sbattere contro i muri nel buio. Inoltre, servono per calcolare le distanze e capire, per esempio, se possono attraversare un varco.

I baffi comunicano emozioni

I baffi dei cani hanno anche altre funzioni. Una di queste è comunicare le emozioni. Infatti, quando un cane è felice o curioso solleva le vibrisse collocate sugli occhi. Qualora si sentisse spaventato, invece, solleverebbe in alto i baffi che si trovano sul muso, dirigendoli in avanti verso la minaccia.

I baffi proteggono gli occhi dei nostri cani

Infine, non possiamo dimenticare la terza e ultima funzione dei baffi dei cani: quella di protezione degli occhi. Se, per esempio, i baffi posti sopra agli occhi venissero a contatto con un eventuale corpo estraneo, anche piccolo quanto un granello di sabbia, darebbero l’impulso per l’immediata chiusura dell’occhio interessato.

Proprio per le numerose funzioni svolte è assolutamente vietato tagliare i baffi del nostro amico a quattro zampe: lo priveremmo di un “sesto senso” necessario alla sua sopravvivenza.

Lascia un commento