Se il nostro cane morde eccessivamente quando è ancora cucciolo, dobbiamo essere pronti a intervenire prima che diventi un problema.

16 Ottobre 2019 di Redazione

Il mio cane morde da cucciolo: ecco come intervenire

Se il nostro cane morde quando è ancora cucciolo, dobbiamo essere pronti a intervenire subito: ci può sembrare un gioco divertente all’inizio, ma se non insegniamo il controllo al nostro amico, quando sarà grande potrebbe diventare un bel problema.

Per un cane il morso è un modo per giocare, quindi è naturale che sviluppi questa tendenza. Questo comportamento devo essere moderato, sia dalla madre che interviene quando il cucciolo esagera, sia dai suoi fratelli che guaiscono quando il morso è troppo forte. Questa fase si chiama inibizione del morso del cane, ed è istintiva per gli animali.

Il mio cane morde: il lavoro di inibizione del morso

Quando però il cane abbandona le cure materne, la sua educazione diventa nostra responsabilità. Per quanto riguarda il lavoro di inibizione del morso, deve proseguire fino al quinto mese, un termine entro il quale l’animale dovrebbe aver imparato a controllare questo gesto.

Per insegnargli il controllo, ogni volta che il cane ci morde con troppa forza o che si attacca ai vestiti, dobbiamo emettere un verso di dolore acuto, come quello che potrebbe venire da un altro cucciolo. Nella maggior parte dei casi, questo è sufficiente a bloccare il cane e a fargli lasciare la presa. Con il passare del tempo, diventa automatica la capacità di capire cosa e quanto è possibile mordere per gioco.

Oltre all’intensità, dobbiamo ridurre anche la frequenza di questo comportamento. Se il cucciolo continua a mordere spesso, anche se con delicatezza, dobbiamo bloccarlo. Dobbiamo allora ricorrere al segnale di interruzione, solitamente il “comando lascia“, che deve essere rinforzato tramite un premio: un bocconcino, un bravo o una carezza.

Nei casi più estremi, quando anche questa soluzione non funziona, si rende necessaria la tecnica del time out: dobbiamo mettere in isolamento il cane, fintanto che la sua eccitazione lascia il posto alla calma. Attenzione, questo nostro gesto non deve mai essere accompagnato da comportamenti rabbiosi, il cane non deve essere sgridato, va solo condotto in una stanza vuota, oppure dentro al trasportino, dove deve restare fino a quando avrà ritrovato la tranquillità. Se il cane vocalizza, dovremo resistere alla tentazione di intervenire e lasciare che si sfoghi.

Il mio cane morde: chiediamo ad amici e parenti di aiutarci

Se qualcuno in famiglia continua a giocare con il cane senza preoccuparsi di inibire il morso, si rischia di vanificare il lavoro. Lo stesso dovrebbe valere anche per i conoscenti che vengono a farci visita: spieghiamo loro il lavoro che stiamo facendo con il cucciolo e invitiamoli a comportarsi allo stesso modo.

In una situazione normale, il cucciolo perderà completamente l’abitudine di mordere persone e oggetti entro il quinto mese. In alcuni rari casi, il passaggio dai denti da latte a quelli definitivi potrebbe causare un ritorno del morso: se dovesse capitare, torniamo subito ad applicare i deterrenti descritti con molta fermezza, anche nel caso il comportamento fosse solo occasionale.

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