L’Australian Shepherd, o Cane da Pastore Australiano, ha un nome che trae decisamente in inganno. Ma questo lo vedremo più avanti. In ogni caso, si tratta di cani famosi per la loro incredibile intelligenza, oltre che per la loro energia e fedeltà. Il fatto che siano (generalmente) facili da addestrare, li rende degli ottimi compagni per le famiglie con bambini e altri animali domestici.
Tuttavia, a causa dei loro elevati livelli di attività, i pastori australiani richiedono molte attenzioni e un ampio esercizio fisico. Non a caso, sono in grado di dedicarsi a varie attività come l’agilità, il salvataggio sulla neve o nell’acqua o la conduzione del gregge.
Australian Shepherd: che tipo di carattere ha?
L’Australian Shepherd è un cane molto intelligente, energico e vivace. Sono noti, in particolare, per la loro velocità e la loro agilità nel salto, fattore che li rende adatti alle attività di salvataggio sulla neve o nell’acqua. Non solo: grazie alla loro spiccata intelligenza, vengono spesso utilizzati come cani che controllano il gregge. In passato (precisamente, a partire dalla metà del 1800) fu questa stessa caratteristica a consacrare il Pastore Australiano a compagno ideale per i ricercatori d’oro del Nord America.
Da un punto di vista caratteriale è un cane dolce ed empatico, in grado di affezionarsi molto alle famiglie e, in particolar modo, anche ai bambini. Per questo motivo, viene sempre più spesso introdotto all’interno delle case e dei cuori di molte persone. Pacifico e poco litigioso con i suoi simili, l’Australian Shepherd porta con sé un’indole protettiva, che deriva proprio dalla sua origine di cane da pastore. Proprio per questo, tende sempre a proteggere e stare in compagnia dei bambini. Padrone di sé e degli spazi che lo circondano, potrebbe però soffrire la solitudine se lasciato solo.
Tuttavia, come detto, va molto d’accordo con altri cani. In ogni caso, nel momento in cui lo si fa vivere in casa, è necessario prestare attenzione alla perdita di pelo e al suo carattere attivo, per cui è bene limitare la sua presenza in zone di facile pulizia e senza oggetti fragili alla sua portata.
Le particolarità fisiche del Pastore Australiano
L’Australian Shepherd ha una fisicità ed una muscolatura ben proporzionata. In particolare, è dotato orecchie triangolari con le punte abbassate e risponde ad un’altezza standard che si aggira tra i 51 e i 58 cm al garrese per i maschi e tra i 46 e i 53 cm per le femmine.
I bellissimi colori del manto sono una delle sue caratteristiche fisiche più note distintive, insieme agli occhi. Se per questi ultimi le varianti passano dal nocciola all’azzurro fino al castano e all’ambra, per quanto riguarda il pelo, le colorazioni sono tantissime e tutte decisamente stupefacenti.
Le più note sono quelle che tendono al nero e al rosso con tonalità sul marrone scuro. Eppure, è possibile anche trovare un Pastore Australiano blue merle, ovvero con un gene dominante incompleto che determina una tinta di base grigio-blu e delle macchie blu, grigie o rossastre, che donano un effetto screziato. Più raro è sicuramente il Pastore Australiano red merle, che dispone di un manto rosso alla base.
Caratteristiche e curiosità sul “cane che sorride”
Di seguito, qualche curiosità sul Pastore Australiano, spesso definito come “il cane che sorride”.
- Innanzitutto, è giunto finalmente il momento di parlare del suo nome. Tutt’altro che australiano, si tratta di una razza creata con incroci di pastori baschi e Smithfield. Pertanto l’Australian Shepherd, a dispetto del nome, non arriva dall’Australia ma dagli Stati Uniti d’America.
- Nonostante non si tratti di un cane molto alto, nelle gare di Agility viene classificato nella categoria Large.
- Una nota particolarità del Pastore Australiano è che tende a scoprire i denti. Anche se questa “espressione” viene erroneamente interpretata come un sorriso, in realtà è un’azione che il cane compie per liberare maggior spazio nella bocca così da respirare in maniera più completa.
- L’Australian Shepherd può nascere con una coda lunga, con una coda di qualche cm o nascere naturalmente senza coda. In quest’ultimo caso, l’esemplare è detto NBT (Natural Bob Tail). In passato, nel caso di cuccioli nati con una coda lunga, si procedeva all’amputazione. Oggi questa pratica è severamente vietata dalla legge in diversi Paesi. Il taglio della coda, infatti, comporta l’impossibilità d’iscrizione a competizioni sportive o esposizioni in quei Paesi in cui questo procedimento è vietato.
- A differenza di altre razze (come gli Airedale Terrier o i Welsh Terrier), addestrarlo non è affatto complicato. Basti pensare che in America viene tuttora usato nella conduzione delle mandrie di bestiame. Grazie alle sue evidenti doti di intelligenza, addestrabilità e agilità, si presta anche ad attività da cane anti-droga e da cane-guida per ciechi.