Le orecchie dei nostri cani sono molto sensibili, per questo è importante prendersene cura. Ma come fare?

4 Settembre 2020 di Ilaria Aceto

In molti potrebbero non saperlo, ma le orecchie dei nostri cani sono molto sensibili (più di quelle, per esempio, dei gatti), e per questo richiedono una pulizia regolare. Abituare il nostro amico peloso a questa forma di toelettatura è fondamentale, ma attenzione, non bisogna esagerare: un’eccessiva pulizia può causare irritazioni. Poiché ogni cane ha esigenze diverse, anche per quanto riguarda le orecchie, è bene chiedere consigli al veterinario. A seconda della forma e della lunghezza, infatti, il nostro cucciolo avrà bisogno di un lavaggio più o meno frequente.

Perché la pulizia delle orecchie è importante?

Prendersi cura delle orecchie è fondamentale per evitare le infezioni al canale uditivo, molto frequenti nei nostri amici a quattro zampe, soprattutto se spesso a contatto con l’acqua. Ci sono alcuni segnali che ci permettono di identificare un’infezione all’orecchio: rossore, gonfiore, croste, eruzioni cutanee, perdite e cattivo odore. Inoltre, è possibile che l’animale abbia un’infezione all’orecchio se lo sfrega contro oggetti esterni, per mostrare poi segnali di dolore. In caso di infezione, è bene portarlo da un veterinario, ed evitare di procedere con la pulizia fai da te.

Quando pulire le orecchie?

Come già detto, le orecchie di ogni cane sono diverse, e richiedono tempistiche diverse. Tuttavia, in generale è consigliato tenere d’occhio lo stato delle orecchie, verificando che siano pulite e in salute, e intervenire quando si notano accumuli di cerume o sporcizia.

Come possiamo pulirle?

Per assicurarsi un’adeguata pulizia è sufficiente possedere una soluzione specifica per le orecchie dell’animale, del cotone inumidito (o garza sterile), ed eventualmente cotton fioc, con i quali fare però sempre molta attenzione.

Prima di incominciare, è necessario assicurarsi che le orecchie del nostro amico a quattro zampe siano in buona salute: dunque, come già accennato, la zona interna deve presentarsi rosata, senza croste o graffi e senza residui di sostanze vegetali (come la coda di volpe). Se così non fosse, è bene fermarsi e rivolgersi a un veterinario. In caso contrario si può procedere, seguendo questi semplici passaggi:

  1. Per prima cosa, meglio assicurarsi che il nostro animale sia in una posizione comoda, sia per lui che per noi che dobbiamo intervenire. Per esempio, si può mettere sdraiato su un fianco, o sulla pancia, mentre noi stiamo di fronte all’orecchio da pulire.
  2. È bene abituare il nostro cane a sentirsi a suo agio con la manipolazione in generale. Poiché la zona delle orecchie è molto delicata, infatti, l’animale deve evitare di muoversi troppo ed evitare scatti improvvisi. Un trucco è quello di massaggiargli delicatamente le orecchie, cosa che solitamente è molto piacevole per i cani. Una volta raggiunto uno stato di tranquillità, si può cominciare.
  3. Tirare leggermente un lembo dell’orecchio per esporre l’interno. A questo punto, versarvi qualche goccia di soluzione di lavaggio. Attenzione: non bisogna spingere la punta del flacone troppo a fondo, ciò potrebbe danneggiare il canale uditivo.
  4. Massaggiare le orecchie del cane, in modo da distribuire la soluzione. Se scuote la testa, non bisogna impedirglielo: è perfettamente normale.
  5. Con il cotone o la garza, pulire con delicatezza l’interno del padiglione auricolare, rimuovendo cerume e sporcizia. Nel caso in cui si usi un cotton fioc, bisogna limitarsi alle zone esterne, senza andare in profondità. In caso contrario, il timpano del nostro cane potrebbe venire danneggiato.

Infine, un ultimo consiglio: alla fine della pulizia, ricompensiamo il nostro amico a quattro zampe con un piccolo premio… La prossima volta sarà più facile lavargli le orecchie!

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