Portare un animale domestico oltreoceano può rappresentare una questione complessa. Ad esempio, spedire un cane negli Stati Uniti richiede la conoscenza approfondita delle normative locali e la preparazione di una serie di documenti.
È fondamentale sapere che gli USA hanno regolamenti rigorosi per prevenire l’introduzione di malattie, garantendo la sicurezza sia degli animali che degli esseri umani. Ad esempio, è essenziale ottenere un determinato certificato, assicurarsi che l’animale sia dotato di microchip e vaccinato contro la rabbia e verificare eventuali restrizioni di razza e procedure di quarantena.
Prima di intraprendere il viaggio con il vostro amico a quattro zampe, dunque, bisogna conoscere i regolamenti specifici per l’ingresso di animali negli Stati Uniti. Vediamo insieme quali sono i passaggi necessari e i documenti richiesti per trasportare cani dall’Italia agli States.
Certificato Sanitario per l’Esportazione (CSE)
Uno dei documenti fondamentali per spedire un cane negli Stati Uniti è il Certificato Sanitario per l’Esportazione (CSE). Tale certificato deve essere rilasciato da un veterinario autorizzato e attestare che l’animale sia in buona salute, privo di malattie contagiose e abbia ricevuto tutte le vaccinazioni necessarie. In particolare, è obbligatorio che il cane sia vaccinato contro la rabbia. Il certificato deve riportare il nome, la specie, la razza, il sesso, l’età e il colore dell’animale, nonché i dati identificativi del microchip.
Microchip
Il microchip è un altro requisito imprescindibile per il trasporto di cani negli Stati Uniti. Ogni animale deve essere identificabile attraverso un microchip conforme agli standard ISO 11784/11785, che contenga un numero unico di 15 cifre. Il numero del microchip deve essere riportato su tutti i documenti sanitari dell’animale.
Vaccinazioni
Come accennato, la vaccinazione contro la rabbia è obbligatoria per i cani in viaggio verso gli USA. Questa vaccinazione deve essere somministrata almeno 30 giorni prima dell’arrivo sul territorio statunitense. È importante conservare e presentare il certificato di vaccinazione, che deve includere informazioni dettagliate come la data della vaccinazione, il nome e il produttore del vaccino, e la durata della sua validità.
Norme per razze vietate
Negli Stati Uniti esistono restrizioni per alcune razze di cani, considerate pericolose o particolarmente aggressive. Alcune compagnie aeree e alcune città possono rifiutare il trasporto o l’ingresso di determinate razze, come i pit bull terrier, i rottweiler e altre. Prima di programmare il viaggio, è consigliabile informarsi dettagliatamente sulle norme vigenti nella destinazione finale e con la compagnia aerea scelta.
Procedure di quarantena
Sebbene la maggior parte dei cani provenienti dall’Italia non sia soggetta a quarantena all’arrivo negli Stati Uniti, è comunque necessario verificare le regolamentazioni specifiche del paese di destinazione. Infatti, le normative possono variare significativamente tra i diversi stati e territori degli USA.
Alcuni di essi potrebbero richiedere periodi di quarantena obbligatori per gli animali provenienti dall’estero, soprattutto in casi particolari come la mancanza di documentazione adeguata o vaccinazioni non conformi agli standard richiesti. Pertanto, è fondamentale informarsi dettagliatamente in anticipo per evitare inconvenienti al momento dell’arrivo.
Compagnie aeree e modalità di trasporto
Ogni compagnia aerea ha le proprie politiche riguardo il trasporto di animali domestici. È essenziale contattare la compagnia scelta con largo anticipo per conoscere le modalità di trasporto, le dimensioni e il tipo di kennel ammessi a bordo, nonché le tariffe applicabili.
Alcune compagnie permettono il trasporto di animali in cabina, mentre altre richiedono che viaggino nella stiva. All’arrivo negli Stati Uniti, il cane sarà sottoposto a controlli da parte delle autorità doganali. Si è tenuti a presentare tutti i documenti sanitari e assicurarsi che siano in regola. In alcuni casi, le autorità potrebbero richiedere ulteriori esami o certificati di salute.