I proprietari di animali domestici come cani e gatti, spesso hanno così a cuore il proprio compagno a quattro zampe da scegliere di accoccolarvisi insieme nel letto. Se in passato i medici sconsigliavano unilateralmente il co-sleeping, le nuove ricerche suggeriscono invece che questa pratica può avere effetti positivi sulla salute fisica ed emotiva degli esseri umani.
Da valutare attentamente, invece, gli effetti “educativi” sul cane che, non dimentichiamolo mai, è un animale particolarmente gerarchico. Pertanto, non resta che esplorare tutti i benefici e gli svantaggi del dormire con il proprio cane (i consigli su come accoccolarsi al meglio con un amico a quattro zampe sono ovviamente inclusi).
Benefici del dormire con gli animali domestici
La ricerca e l’esperienza umana suggeriscono che dormire con un cane può fornire una lunga serie di benefici fisici ed emotivi. Eccone alcuni qui di seguito:
- Comfort e sicurezza: molte persone decidono di prendere un animale domestico, in particolare un cane, per avere un maggiore senso di sicurezza e protezione. I cani, per esempio, possono infatti fornire un importante supporto emotivo alle persone con disturbo da stress post-traumatico. I cani da assistenza, in particolare, sono addestrati a identificare i segni fisici che indicano che una persona sta avendo un incubo, in modo da poter interrompere il brutto sogno svegliandola. Pertanto, in questo caso, dormire assieme al cane non potrebbe che fornire un aiuto in più al “lavoro” dell’amico a quattro zampe.
- Sistema immunitario più forte: secondo alcune ricerche, la presenza di cani o gatti influenza significativamente la composizione dei batteri presenti in una casa, cosa che a sua volta può avere un impatto sull’immunità degli esseri umani che vi vivono. I ricercatori ipotizzano che l’esposizione a una diversità di microrganismi apporti benefici alla salute umana e rafforzi il sistema immunitario.
- Migliore salute emotiva: avere un cane, in generale, può ridurre drasticamente l’ansia e la solitudine, alleviare i sintomi della depressione, aiutare a regolare le emozioni e aggiungere un senso di scopo e significato alla vita. Stare a contatto con l’amore incondizionato di un animale domestico durante il sonno può infatti aumentare i livelli di ossitocina che incrementa a sua volta i comportamenti pro-sociali come altruismo, generosità ed empatia.
- Benessere di tutto il corpo: è dimostrato che i cani migliorino la salute fisica dell’uomo in molti modi, tra cui l’abbassamento della pressione sanguigna. Possedere un cane, ovviamente, è correlato a una maggiore attività fisica, cosa che comporta effetti positivi sul sistema cardiovascolare. Ma non solo: alcune ricerche su questo argomento hanno rilevato che anche “solo” accarezzare i cani riduca la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Pertanto, se basta toccare il proprio animale domestico per ottenere benefici diretti per la salute, va da sé che coccolarsi insieme di notte potrebbe essere di grande aiuto.
Rischi del dormire con gli animali domestici
Sebbene accoccolarsi con il proprio cane porti gioia e serenità a molte persone, dormire con un animale può comportare anche alcuni svantaggi.
- Allergie: milioni di persone con allergie ai cani scelgono comunque di prendere un amico a quattro zampe, ricorrendo ad antistaminici o altre soluzioni. Tuttavia, le persone che soffrono di questo tipo di allergie dovrebbero prendere in considerazione l’idea di tenere il cane fuori dalla camera da letto, anche durante il giorno, per evitare la sovraesposizione ai peli dell’animale durante il sonno.
- Esposizione ai germi: i germi portati in casa da un animale domestico possono avere effetti sia positivi che negativi. Da un lato, come detto, l’esposizione a una maggiore varietà di batteri e altri microbi può contribuire a rafforzare il sistema immunitario umano. D’altro canto, gli animali domestici possono portare con sé batteri, virus e parassiti dannosi, mettendo a rischio le famiglie con cui vivono.
- Disturbi notturni: alcuni cani, soprattutto quelli di taglia più grande, sono inclini a occupare più spazio del dovuto nel letto, cosa che può causare non pochi disturbi del sonno dei proprietari.
- Comportamento territoriale: secondo non pochi addestratori, dormire con il proprio cane significa portarlo al “proprio livello”, fattore che potrebbe renderlo più territoriale del dovuto. Inoltre, i cani – se svegliati bruscamente dal sonno – potrebbero essere più propensi a mordere o a reagire in maniera aggressiva o inaspettata.
I migliori per dormire con il proprio cane
Chi decide di dormire con il proprio cane troverà utile questi consigli che possono migliorare la qualità del sonno sia dell’essere umano che dell’amico a quattro zampe.
- Utilizzare un materasso di dimensioni adeguate: per ridurre i disturbi del sonno è bene assicurarsi che il materasso sia abbastanza grande da ospitare adeguatamente anche l’animale domestico.
- Lavare regolarmente lenzuola e biancheria da letto: una buona igiene è fondamentale per prevenire la diffusione di germi indesiderati. Lavare regolarmente la biancheria da letto, così come le cucce o le coperte del cane, è pertanto fondamentale. Potrebbe essere altrettanto utile considerare di pulire le zampe e il pelo del cane una volta rientrato dalla passeggiata, così da tenere sporco, pesticidi e allergeni esterni fuori dalla camera da letto.
- Andare regolarmente dal veterinario: mantenere il proprio cane libero da malattie protegge anche i proprietari. Pertanto, è necessario assicurarsi che l’animale sia in regola con le vaccinazioni raccomandate e con i trattamenti contro pulci e zecche indicati dal veterinario.
- Portare a spasso il cane prima di andare a letto: uscire con l’amico a quattro zampe prima di andare a letto gli consente di fare un’ultima i suoi bisogni e di bruciare le energie in eccesso.
- Mantenere una routine del sonno coerente: come gli esseri umani, anche gli animali hanno un ritmo circadiano che regola la stanchezza e l’energia. Pertanto, andare a dormire e svegliarsi ogni giorno alla stessa ora può aiutare l’amico a quattro zampe a mantenere un ciclo sonno-veglia relativamente simile, prevenendo così notti agitate.