L’inverno scatterà il prossimo 21 dicembre, ma già in questi giorni il nostro Paese è investito da temperature polari: dalla neve a Milano ai violenti temporali di Roma, dal termometro sotto 0 in Sardegna alle forti mareggiate in Sicilia. LNDC “Animal Protection”, che proprio qualche giorno fa ha lanciato la petizione #amarenonèunlusso, ha raccolto dieci consigli per riscaldare Fido e Micio nelle settimane più rigide dell’anno. Il vademecum dell’associazione animalista comprende oltretutto utili raccomandazioni per cani e gatti randagi, in attesa che una nuova famiglia umana possa presto accoglierli.
1) Un’alimentazione adeguata
Proprio perché durante la stagione invernale gli animali bruciano più calorie, come nel caso dell’uomo, la dieta di Fido e Micio deve essere bilanciata e ricca di nutrienti.
2) Un riparo idoneo
I cani e i gatti che vivono all’aperto devono dormire in un luogo asciutto e senza correnti d’aria. La cuccia, meglio se foderata con una coperta di lana, va sollevata da terra, così da evitare l’entrata di acqua in caso di forti temporali. Se abitate in montagna, l’interno della cuccia va isolato con materiali ecologici come le schiume a base di ricino, soia o zuccheri.
3) Una cura costante
È proprio nei mesi più freddi dell’anno che i cani vanno spazzolati con regolarità, così da stimolare la circolazione sanguigna alla base di una costante termoregolazione. Inoltre, se durante la passeggiata al parco Fido si bagna troppo, è fondamentale asciugarlo bene, soprattutto le zampe.
4) Attenzione al freddo notturno
Il gelo della notte può essere letale per i cani anziani, malati, di taglia piccola o a pelo raso. In queste particolari situazioni gli animali andrebbero tenuti dentro casa.
5) Attenzione alla ciotola d’acqua
Le rigide temperature invernali potrebbero trasformare l’acqua in ghiaccio. Proprio per questo il proprietario di Fido o Micio deve controllare che gli animali abbiano sempre a disposizione una ciotola in cui abbeverarsi.
6) Mai lasciare un cane incustodito in auto
Un cucciolo rischia sempre la morte se rinchiuso dentro un veicolo: se ad agosto Fido può soffocare, a dicembre può morire di ipotermia.
7) Mai lasciare cani e gatti incustoditi in garage
Se proprio si è costretti a farlo, è meglio trasformare il locale in una grande cuccia tutta a disposizione dell’animale. La presenza di un’auto potrebbe essere un ulteriore pericolo per la vita del pelosetto: dall’antigelo, che se ingerito diventa fatale, al monossido di carbonio, causa di morte anche per gli esseri umani.
8) Mai lasciare apparecchi elettrici incustoditi
I cavi di stufette portatili, cuscinetti termici e scaldini, se masticati, potrebbero fulminare in pochi istanti un cane, un gatto o un coniglio.
9) Mai lasciare un cane solo sulla neve
I nostri amici a quattro zampe amano rotolarsi sui prati innevati, ma la coltre bianca nasconde odori e tracce utili. Fido va tenuto a guinzaglio, unica “cintura di sicurezza” per tornare sano e salvo a casa.
10) Attenzione agli animali rifugiati sotto le automobili
Durante la stagione invernale, i gatti randagi amano trascorrere le notti più fredde sotto i veicoli o all’interno del passaruota: prima di mettere in moto, date dei leggeri colpi sul cofano della macchina, così da fare fuggire gli ospiti assonnati.