Potremmo definirli affascinanti, in alcuni casi un po’ buffi, bizzarri, sicuramente particolari… Non sono pochi, del resto, i cani dall’aspetto stravagante. Abbiamo così pensato di stilare una classifica semi seria di razze canine dall’aspetto un po’ insolito, che ci strappa un sorriso.
Il Puli
Al primo posto tra i cani più bizzarri del mondo abbiamo deciso di mettere il Puli. Questo cane pieno di dreadlock sembra una specie di straccio sporco, appena strizzato dal secchio. Il Puli è un pastore ungherese i cui riccioli stretti lo rendono praticamente impermeabile. Questi cani solitamente sono di colore nero, alcuni esemplari color crema hanno la faccia nera.
Il mantello unico del Puli lo rende una delle razze canine più divertenti. È veloce e agile, testardo e leale. I cani Puli erano originariamente cani da pastore. Arrivarono in Ungheria più di 1.000 anni fa con il popolo magiaro che era migrato dall’Asia. Dato che il suo pelo forma questi rasta, è necessario che riserviamo al nostro amico una toelettatura molto particolare e attenta, perché questo mantello è resistente alle intemperie e ondulato e si raggruppa naturalmente in cordoni, necessitando di una pulizia particolareggiata.
Il cinese crestato
Anche il Cinese Crestato merita una menzione d’onore, dato che è uno dei cani senza pelo più famosi al mondo. È un cane che presenta pelo solo sulla testa e sulla punta della coda e bisogna proteggerlo con lavaggi frequenti e oli idratanti, per evitare che la sua delicata cute abbia problemi. Questo cagnolino ha un aspetto buffo e dolcissimo nello stesso tempo. Lo ricordiamo come special guest nel film “Come farsi lasciare in 10 giorni” nella parte del cane di nome Krull che Andie regala a Ben come simbolo del loro amore.
Il pastore bergamasco
Un altro cane dall’aspetto rastafariano come il Puli è sicuramente il Pastore Bergamasco. Un cane da pastore con un insolito mantello arruffato. I colori del mantello vanno dal grigio o grigio argento al marrone e nero. Questa colorazione probabilmente serviva come mimetismo nelle Alpi italiane, dove questo cagnolino ha avuto origine.
Lo Xoloitzcuintli
Un cane che ha un aspetto molto particolare è lo Xoloitzcuintli. Uno scioglilingua canino che chiameremo solo Xolo. Questi adorabili cuccioli erano considerati sacri dagli Aztechi, dai Toltechi e dai Maya e si pensava che avessero proprietà curative. La caratteristica principale è la mancanza di pelo. Caratterizzati dalle loro grandi orecchie da pipistrello dritte, gli Xolos hanno un cranio largo, un naso nero o color pelle e a forma di mandorla e scuro o in linea con il colore del cane.
Spesso mancano loro dei denti, ma questa caratteristica non è considerata un difetto. Inoltre, cambiano colore man mano che crescono: sebbene la maggior parte sia grigio-blu, il loro mantello può essere anche nero, ardesia, bronzo, tigrato, rosso, fulvo, uniforme o maculato. La leggenda sui loro poteri magici potrebbe aver origine dal fatto che la loro pelle emana molto calore, dato che è priva di peli, e gli antichi potrebbero avere interpretato tutto questo come magia.
Il Mastino napoletano
Un altro esemplare degno di nota nella nostra speciale classifica è il Mastino Napoletano. Questo noto cagnolone, con le sue enormi rughe e i suoi cedimenti, poteva essere un meraviglioso protagonista di un’opera di Salvador Dalì. Il mastino napoletano è impavido, e si dice che abbia combattuto al fianco delle legioni romane sfoggiando imbracature di cuoio chiodate che sventravano le pance dei cavalli nemici.
Il grifone di Bruxelles
Un cane assai peculiare è sicuramente il Grifone di Bruxelles. Con le graziose barbe pelose, questi cuccioli potrebbero aver ispirato nell’immaginario la rappresentazione del Grinch. Questa folta barba, effettivamente, è molto divertente da guardare. Tendenti all’ansia da separazione, i Grifoni di Bruxelles necessitano di addestramento ed esercizio costanti per gestire alcuni problemi comportamentali.
Il terrier di Bedlington
Un cane che tutti abbiamo visto almeno una volta e che, ad un primo sguardo, sembra un agnellino, è sicuramente il Terrier di Bedlington. Questo cane che non perde il pelo ha un manto lanoso, una testa a forma di cuneo, nappe che pendono dalle orecchie (quando viene spazzolato) e occhi triangolari. Considerando che il Bedlington Terrier è intelligente, affidabile e calmo, è difficile credere che questi cani simili ad agnelli fossero usati per tenere lontani i tassi. Il suo aspetto, però, è così particolare da strapparci un sorriso.
Il Dandie Dinmont’s Terrier
Un cane buffo, che può vantare un certo blasone – è stato citato da Sir Walter Scott – è il Dandie Dinmont’s Terrier. La razza è stata appunto menzionata da Scott nel suo libro “Guy Mannering” del 1814. In esso, un personaggio di nome Dandie Dinmont era un contadino che allevava terrier. Il Dandie Dinmont Terrier è un cane di piccola taglia, il cui corpo è più lungo che alto. La coda ha la forma di una spada curva ed è solitamente lunga circa 10 cm. Gli occhi sono grandi e rotondi, e le orecchie a forma di pendente sono basse, vicino al muso. Questa razza ha un mantello doppio che può essere di colore senape o pepe.
Il Bull Terrier
Uno dei cani più particolari esistenti è il noto Bull Terrier con la sua testa a forma d’uovo o di tucano a seconda della prospettiva dell’osservatore. La forma iconica della testa e il comportamento allegro e giocoso – talvolta è un vero e proprio clown – gli assicurano un posto tra le razze canine più divertenti.
Il Bassotto
Un altro cane dall’aspetto strano e buffo è sicuramente il famoso Bassotto. Conosciuto per essere più lungo che largo è diventato oggetto di un famoso meme in cui un cucciolo viene messo tra due fette di pane dal suo padrone, perché, diciamocelo, assomiglia proprio a un wurstel. Nonostante il suo aspetto simpatico, è un cane da caccia a tutti gli effetti e richiede tutta la nostra cura per mantenerlo attivo.