A nord di Londra, nell’Hertfordshire, il miracolo di Natale si è già compiuto. Eve e Dasher si preparano a trascorrere il loro primo 25 dicembre in famiglia dopo un lungo periodo in canile. I due Saluki, una delle razze canine più antiche del mondo, sono stati adottati da Kelly Coupland e Scott Marshall, una coppia che ha già un levriero, chiamato Biscuit. I tre cagnoloni sono ormai inseparabili. A raccontare questa bella storia natalizia è Metro, il tabloid più diffuso nel Regno Unito.
Abbandonati in un capannone
Era la fine di dicembre 2019 quando i volontari del “RSPCA Southridge Animal Centre” trovarono quattro cani in un capannone abbandonato. Eve, Dasher, Angel e Tinsel erano infreddoliti, affamati, bisognosi di coccole. Lo staff del santuario, che ha scoperto poi la sordità di Eve, si era subito attivato per trovare una nuova famiglia. In poco tempo, Angel e Tinsel erano stati adottati, mentre per i due timidi Saluki nessuno si faceva avanti.
L’incontro con i nuovi proprietari
Ma ecco che, proprio qualche giorno fa, una coppia ha regalato una seconda opportunità ai due levrieri. Kelly Coupland e Scott Marshall avevano ancora il cuore spezzato per la morte della loro cagnolina Fawn, quando si sono trovati faccia a faccia con i due pelosetti: le carte per l’adozione sono state fatte in poco tempo.
Appena sono arrivati in famiglia, Eve e Dasher hanno incontrato Biscuit, il re di casa. L’animale non si è dimostrato geloso verso i nuovi arrivati, anzi. I tre levrieri fanno ormai lunghe passeggiate in campagna e proprio in queste ore hanno completato un calendario dell’avvento da leccarsi i baffi!
Per Eve e Dasher la magia non è ancora finita. I loro “genitori” adottivi stanno ultimando i preparativi per un 25 dicembre davvero indimenticabile: dai regali da scartare, a un menù natalizio a base di crocchette e biscotti, fino a una lunga camminata al parco.
La magia è per tutti
Proprio in queste settimane il team del “RSPCA Southridge Animal Centre” ha addobbato invece il santuario, così da fare respirare l’aria natalizia anche ai loro ospiti a quattro zampe meno fortunati.