Ammettiamolo: tutti sappiamo che le vitamine, e anche i sali minerali in realtà, sono di grande importanza per la nostra salute… ma raramente ci preoccupiamo di sapere se i nostri cani ricevono la giusta razione di questi nutrienti quotidianamente. Da un lato, è anche “colpa” dell’industria produttrice di mangimi, perché da tempo sappiamo che quelli di buona qualità contengono, almeno si suppone, profili alimentari completi e, soprattutto se il prodotto ci è stato segnalato da un veterinario, siamo fiduciosi che sia davvero così. Dall’altro, in effetti anche per la nostra alimentazione ci affidiamo più alla varietà dei cibi, includendo frutta e verdura, che alla conoscenza dei nostri effettivi bisogni, salvo quando un problema di salute ci conduce dal medico e magari scopriamo che abbiamo qualche carenza vitaminica o di minerali. Dunque, scopriamo insieme perché questi nutrienti sono tanto importanti anche per i nostri amici, così da essere più attenti ad alimentarli al meglio, soprattutto nel caso di “cucina casalinga”, non più così frequente ma neppure tanto rara.
Due grandi famiglie importanti per dell’organismo
Presenti negli alimenti di origine sia animale sia vegetale, le vitamine regolano, a dosaggi molto bassi, numerosi processi fisiologici, come la resistenza alle malattie, l’efficienza della trasmissione nervosa, l’elasticità della pelle e la qualità del pelo.
Si distinguono in vitamine liposolubili, concentrate principalmente nei grassi di origine animale, e vitamine idrosolubili, presenti soprattutto nelle sostanze acquose. Del primo gruppo fanno parte la vitamina A o retinolo, che contribuisce a rendere la pelle e il pelo più robusti, oltre a migliorare la vista, la funzione riproduttiva, i processi di accrescimento e la resistenza alle malattie; la vitamina D o calciferolo, che regola l’assorbimento del calcio e del fosforo, insieme ai quali contribuisce all’ossificazione dello scheletro; la vitamina E o tocoferolo, che ha funzione anti-ossidante, agisce sull’apparato riproduttore e garantisce l’integrità e il funzionamento del tessuto muscolare e di quello nervoso; infine la vitamina K o menadione, indispensabile nei processi di coagulazione del sangue. Al secondo gruppo appartengono le vitamine del complesso B, B1 o tiamina, B2 o riboflavina, B6 o piridossina, B12 o cianocobalamina, che concorrono a regolare il metabolismo di protidi, lipidi e glucidi, migliorando anche le funzioni nervose e partecipando alla sintesi di acidi nucleici e globuli rossi; la vitamina C o acido ascorbico, necessaria per la costruzione del tessuto connettivo, protegge i vasi capillari e regola l’accrescimento dell’organismo; la vitamina H o biotina, che mantiene in buono stato cute e mantello; la vitamina PP o niacina, che agisce sulla pelle, sull’apparato digerente e sul sistema nervoso; e l’acido folico, che presiede alla sintesi del DNA e ai processi di divisione delle cellule, ed è allo stesso tempo essenziale anche per la maturazione dei globuli rossi.
Non scordiamo i minerali
I sali minerali sono elementi inorganici presenti negli alimenti di origine animale e vegetale: hanno diverse funzioni, tutte fondamentali per il benessere dell’organismo canino. Tra queste, per esempio, il mantenimento delle caratteristiche del sangue, la regolazione di importanti attività fisiologiche, come l’eccitabilità muscolare, nervosa e del cuore, e la partecipazione alla composizione di co-enzimi. Gli effetti benefici di un sale minerale, inoltre, sono spesso attivati e migliorati dalla presenza di una vitamina o di un altro sale.
Tra i più importanti ricordiamo il calcio, costituente essenziale di ossa e denti, che regola l’attività muscolare, cardiaca e nervosa, aiuta la coagulazione del sangue e partecipa all’equilibrio acido-basico dell’organismo; il fosforo che, oltre a garantire il corretto equilibrio dello scheletro, interviene nel metabolismo delle sostanze nutritive e contribuisce all’approvvigionamento energetico delle cellule; il potassio, che controlla la trasmissione nervosa, il metabolismo muscolare e del cuore, e l’equilibrio elettrolitico; il sodio e il cloro; il ferro, che è un componente dell’emoglobina, una proteina in grado di trasportare l’ossigeno nel sangue. Importanti anche il rame, che gioca un ruolo determinante nella composizione dell’emoglobina e nella produzione e pigmentazione del pelo; lo zinco, che contribuisce a regolare gli scambi gassosi nei tessuti ed è indispensabile per il benessere della pelle; il selenio, che rafforza l’azione della vitamine E migliorando l’attività muscolare; infine lo iodio, che garantisce il corretto funzionamento della ghiandola tiroide.
Momenti in cui integrare
Nel corso della vita dei nostri amici a quattro zampe possono esserci momenti o particolari situazioni in cui l’aggiunta di principi vitaminici e minerali si rivela estremamente utile, se non necessaria, come nel caso di malattia o convalescenza. O ancora nel corso di trattamenti antibiotici e chemioterapici, o in caso di carenze specifiche indotte da determinate alterazioni interne. Tra i soggetti che richiedono un’integrazione di vitamine e sali minerali ci sono per esempio i cuccioli in accrescimento, le cagne in gravidanza o che stanno allattando i propri piccoli, i cani anziani e quelli sportivi o da lavoro. In commercio esistono moltissimi tipi di integratori, messi a punto e distribuiti dalle aziende che si occupano del benessere e della salute dei nostri amici a quattro zampe, sull’onda del successo che gli integratori stanno avendo negli ultimi tempi anche per noi esseri umani. La scelta di un integratore o di una premiscela a base di vitamine e sali minerali non è, però, così semplice come potrebbe sembrare. Dobbiamo, quindi, essere certi che il preparato sia davvero completo sotto il profilo qualitativo e quantitativo: deve contenere non solo tutte le vitamine e i sali minerali necessari al nostro amico, ma soprattutto deve fornirgli il dosaggio realmente adeguato alle sue necessità fisiologiche e nutrizionali. Per questo motivo, prima di acquistare in farmacia o in negozio un prodotto ad azione integratrice, è sempre meglio consultare il veterinario di fiducia.