Il 30 giugno la LNDC è intevervenuta in Senato per richiedere maggiore disciplina e regolamentazione delle professioni del settore cinofilo.

10 Luglio 2021 di Gaia Mascellino

Ad oggi, chiunque sia appassionato di animali -e in particolare di cani- ha la possibilità di diventare istruttore, educatore o addestratore cinofilo. Basta poco: una partita Iva, un’associazione o la frequenza ad un corso organizzato in qualsiasi scuola.

Tuttavia, questi elementi non sono sufficienti per essere concretamente un professionista del settore. Le conoscenze acquisite durante la formazione sono superficiali e non hanno un riscontro sul lato pratico. Di conseguenza, è difficile pensare che possano essere utili a migliorare la vita del cane e la relazione con il suo padrone.

Tale problematica è diventata ancor più rilevante in seguito al lockdown del 20/21, che ha cambiato le nostre vite e quelle dei nostri cani. Da un lato l’obbligo di stare in casa ha rafforzato il legame cane-padrone, dall’altro però ha completamente stravolto la routine e le abitudini.

Tra le principali conseguenze del Covid-19 e del successivo “ritorno alla normalità” vi è la sindrome dell’abbandono, a causa della quale molti proprietari di cani hanno chiesto aiuto a educatori cinofili per ristabilire l’equilibrio e alleviare l’ansia e lo stress del proprio amico a quattro zampe.

La necessaria regolamentazione delle professioni cinofile

Considerata la crescente richiesta di figure professionali, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) ha chiesto di intervenire in Senato con l’obiettivo di sollecitare una maggiore disciplina e regolamentazione delle discipline cinofile.

Il 30 giugno 2021 presso la Commissione Agricoltura del Senato si è tenuta un’audizione informale in videoconferenza da parte del LNDC con la Senatrice Sandra Lonardo che aveva per oggetto il DDL del 1992, il disegno di legge che regolamenta proprio questi mestieri.

Il discorso di Cristian Evangelista, responsabile benessere animali familiari LNDC

A parlare è stato Cristian Evangelista, responsabile benessere animali familiari LNDC, il quale ha affermato:

Vista l’importanza che rivestono questi professionisti, riteniamo che la loro formazione e le rispettive mansioni all’interno dei canali debbano essere disciplinate e regolamentate in maniera organica e completa

Di seguito, il video completo dell’intervento del LNDC:

Fonte della notizia: Lega del Cane

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