Il fiuto della cucciola di Labrador ha localizzato quattro cadaveri dopo l’esplosione a Ravanusa, in Sicilia.

14 Dicembre 2021 di Redazione

È stata Luna, una femmina di Labrador di sei anni, a individuare quattro cadaveri a Ravanusa dopo un’esplosione per fuga di gas. La cucciola, che è in servizio all’Unità Cinofila dei Vigili del Fuoco di Palermo, è specializzata nella ricerca di persone vive. Ed ecco perché è arrivata nel piccolo comune siciliano, a 50 chilometri da Agrigento, a poche ore dal crollo delle palazzine: tutti speravano di estrarre dalle macerie soltanto feriti. Appena la cagnolona ha intuito però la presenza di un corpo senza vita, ha cominciato ad agitarsi, senza abbaiare. Il suo conduttore ha subito capito che quel silenzio non lasciava presagire nulla di buono: Luna non aveva utilizzato nemmeno il segnale “codificato” per interagire con il collega umano. Poco dopo, i Vigili del Fuoco hanno localizzato il primo cadavere, seguito dagli altri tre.

Luna collabora con i Vigili del Fuoco da tre anni. Il suo “contratto” con il 115 è ancora lungo: il Labrador presterà servizio fino allo spegnimento di ben 11 candeline. Fino a oggi, la cucciola è stata sempre premiata dopo il ritrovamento di persone vive sotto i calcinacci. A Ravanusa il suo conduttore non le ha dato però una ricompensa: nella mente dell’animale la gratificazione deve restare associata soltanto al ritrovamento di individui ancora in vita.

Intanto, l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) ha ringraziato tutti i vigili del fuoco a quattro zampe per il contributo durante esplosioni, inondazioni e terremoti. «Per chi pensa: sono solo animali… Grazie a Luna, ai suoi colleghi cani e ai Vigili del Fuoco per esserci sempre!», ha twittato l’organizzazione animalista italiana.

Lascia un commento