Le festività natalizie sono un’occasione di festa anche per cani e gatti. E non mancano neanche i regali: nel periodo di Natale si registrano richieste di abbigliamento a tema natalizio (da regalare e da far indossare al pet proprio durante i momenti di festa) e un aumento dell’abbigliamento invernale da esterno (dai cappottini ai maglioncini, oltre che accessori utilissimi per i cani che passeranno le vacanze in montagna, come calze da neve e creme plantari).
Nei centri commerciali spuntano sempre più spesso veri e propri spazi dedicati ai regali per cani e gatti. Non mancano oggetti davvero utili ma declinati in chiave natalizia: non solo abbigliamento usa e getta, quindi, ma anche cucce morbide e calde con i colori del Natale; giochi rigorosamente a tema; guinzagli, collari (anche medagliette) di Natale; maglioncini caldi per la passeggiata; panettoni e pandori per cani e gatti; snack di ogni tipo…
Natale: gli alimenti da evitare a tavola e come proteggere i nostri amici a quattro zampe dai botti
Proprio sul fronte dei regalini gustosi, le festività natalizie sono un momento di gioia che potrebbero riservare alcune insidie nei confronti dei nostri amati animali domestici. Molti alimenti tipici delle feste, come pandoro, panettone, uva passa, cioccolato e noci di macadamia, sono infatti altamente tossici per cani e gatti e potrebbero causare problemi gravi come pancreatiti acute, insufficienze renali, crisi neurologiche e tossicità.
Per evitare rischi, è importante non cedere alla tentazione di offrire loro cibo dalla tavola. In alternativa, scegliamo snack funzionali specifici, come quelli della linea Monge Gift, formulati per rispettare le esigenze nutrizionali di cani e gatti. Questi alimenti complementari, privi di coloranti artificiali e zuccheri aggiunti, contengono superfood ricchi di antiossidanti e nutrienti. Dopotutto, è Natale anche per i nostri piccoli amici di casa.
SOS Natale: gli alimenti (potenzialmente) pericolosi per cani e gatti
Molti alimenti tipicamente natalizi sono dannosi, se non addirittura tossici, per i nostri amici a quattro zampe. Tra questi, spunta ovviamente il cioccolato, ricco di teobromina, che può causare vomito, diarrea, aritmie e, nei casi più gravi, perfino convulsioni. Anche l’uva passa e il panettone, spesso presenti sulle nostre tavole, sono estremamente pericolosi, con il rischio di innescare un’insufficienza renale.
Attenzione anche alle ossa di pollo o tacchino, che possono causare ostruzioni o lesioni intestinali. O ancora, alimenti grassi come salumi, burro e salse sono difficili da digerire e potrebbero per questo provocare pancreatiti. Le noci di macadamia, anche se da noi sono poco diffuse, provocano gravi tossicità con ipotermia, tremori, zoppie. Gli aromi della famiglia Allium (cipolla, aglio, scalogno, porro, erba cipollina), molto usati nelle ricette natalizie, possono arrivare a provocare forme acute di anemia emolitica.
Durante le feste, è pertanto importante non lasciare cibo incustodito in giro per casa e tenere i rifiuti fuori dalla portata degli animali. Evitando cibi nocivi e gestendo al meglio situazioni stressanti, garantiremo un Natale felice per tutta la famiglia, inclusi i nostri amati amici a quattro zampe. Un altro consiglio fondamentale è quello di tenere d’occhio parenti e amici, spesso inclini a condividere cibi inadatti con gli animali.
Dopotutto, durante le feste e non solo, la salute dei nostri animali domestici dipende soltanto da noi. In ogni caso, qualora si presentasse un’eventuale ingestione di alimenti potenzialmente pericolosi, non resta che contattare subito il veterinario.
I “regali” di Monge per gli amici a quattro zampe
Come detto poco sopra, per quanto cani e gatti possano intenerirci con i loro occhioni dolci, è bene non passare loro alcun alimento dalle imbandite tavole natalizie, al fine di evitare eventuali problemi intestinali. Una soluzione efficace, in questo senso, la offre Monge, leader italiano del settore petfood. Si tratta di veri e propri regali per i nostri amici a quattro zampe, che potranno così leccarsi i baffi insieme a noi con qualche premietto speciale, in totale sicurezza e serenità.
Monge Gift Gatto Appetito, per esempio, è un alimento specificatamente sviluppato per il benessere dell’amico felino, grazie all’esterno croccante per il supporto dell’igiene dentale e un morbido ripieno al formaggio per stimolare i palati più difficili. Il prodotto, senza conservanti artificiali e zuccheri aggiunti e formulato senza cereali e con maiale per un’appetibilità e digeribilità ottimale, include ingredienti funzionali come il lievito di birra per le difese immunitarie e l’olio di salmone fonte di acidi grassi omega-3, frutto della ricerca Made in Italy.
Per il cane, invece, Monge ha pensato a Gift Dog Hypo con Microalghe, per un vero concentrato di energia e nutrienti essenziali accompagnati dall’extra idratazione. La formulazione dello snack, arricchita con MOS (mannano-oligosaccaridi) e XOS (Xilo-oligosaccaride), probiotici che supportano il benessere intestinale, è ricca di acidi grassi omega-3 per il rinforzo delle difese immunitarie, così da supportare la qualità di vita dei nostri cani.
Come affrontare i botti di Capodanno? Qualche consiglio pratico
Le festività di fine anno, in particolare Capodanno, possono rappresentare un momento di stress significativo per gli animali domestici, soprattutto a causa dei fuochi d’artificio. I botti di mezzanotte, oltre a disturbare gli animali, possono scatenare fobie specifiche, ansia e persino attacchi di panico, specialmente nei cani.
Secondo gli esperti, quella che chiamiamo “paura dei botti” è più riconducibile al concetto di fobia. Gli etologi distinguono infatti tra paura, ansia e fobia. La paura è una reazione istintiva a una minaccia reale o percepita, mentre la fobia è una risposta esagerata e persistente a uno stimolo specifico, come i rumori forti. L’ansia, invece, si manifesta come una preoccupazione generalizzata per eventi futuri e può portare a comportamenti come il leccarsi compulsivo o il vocalizzare.
Il rischio di fuga è una delle principali problematiche legate allo stress da rumore. I gatti, per esempio, possono scappare da balconi o trasportini e nascondersi nei dintorni in una condizione chiamata “fattore di silenzio”, rimanendo immobili. La ricerca del gatto scomparso dovrebbe partire da un’ispezione del territorio vicino, tenendo conto del temperamento dell’animale: i gatti timidi tendono a restare nascosti nelle vicinanze, mentre quelli più socievoli possono spingersi fino a diversi chilometri.
Fuochi d’artificio: cosa fare se l’amico a quattro zampe si spaventa
È consigliabile tenere il nostro animale in casa con le finestre e le porte chiuse (magari predisponendo la cuccia in una zona particolarmente riparata, eventualmente anche sotto al letto, in modo da creare una vera e propria tana che lo faccia sentire protetto), evitiamo di consolarlo eccessivamente (potrebbe sortire un effetto contrario), non guardiamolo a lungo negli occhi (potrebbe intimorirsi e impaurirsi ulteriormente), non teniamolo mai legato in casa (nella foga del momento potrebbe strozzarsi o farsi male), cerchiamo di distrarlo il più possibile (ottima l’idea di giocare insieme) e, magari, alziamo il volume di televisione o radio (per coprire in minima parte il frastuono dei botti).
Prendiamo in considerazione l’uso di diversi prodotti calmanti specifici: collarini da far indossare, diffusori ambientali a base di feromoni (sostanze chimiche prodotte naturalmente dalle ghiandole sudoripare di cani e gatti per attrarre gli individui di sesso opposto), gocce naturali di oli essenziali per ridurre l’ansia, fiori di bach (il rescue remedy).