Batman è un cagnolino tutto pelle e ossa che viveva segregato in una cantina nei pressi di Milano, con zampe e muso legati, senza acqua né cibo e senza alcuna possibilità di movimento.

23 Agosto 2018 di Redazione

Batman è riuscito a sopravvivere ad anni di sevizie 

Batman è un cagnolino tutto pelle e ossa che viveva segregato in una cantina nei pressi di Milano, con zampe e muso legati, senza acqua né cibo e senza alcuna possibilità di movimento.
Il cattivo odore che emanava il povero cucciolo è stato però la sua salvezza: i proprietari, non sopportando più l’odore del cane, lo hanno portato e scaricato come un pacco 
presso l’Ospedale Veterinario San Francesco; i proprietari hanno comunicato ai medici che il cane non mangiava dal giorni prima e che improvvisamente si era ricoperto di piaghe. 

I medici però,hanno capito che la situazione era molto più grave

I medici non si sono lasciati ingannare dalle spiegazioni dei proprietari e hanno sin da subito sospettato che il cucciolo fosse oggetto di maltrattamenti e sevizie da molto tempo.
I veterinari, senza perdersi d’animo hanno immerso Batman in una vasca per cercare di pulire le ampie lesioni, letteralmente coperte dagli escrementi; nonostante il dolore  e la febbre Batman era felice e scodinzolava a quelle persone che stavano cercando di salvarlo!

Nonostante le denunce il  cane viene riconsegnato ai suoi proprietari

Nonostante le denunce di maltrattamento alle autorità presentate dalla Clinica, il cane è stato restituito ai suoi proprietari, una famiglia di extracomunitari che vivono in condizioni disagiate.
A questo punto, vista la gravità della situazione,  intervengono sia
 il Nucleo Tutela Animali sia due veterinarie dell’Asl, le quali decidono che, date le condizioni di salute precarie del cucciolo, lo stesso non possa essere ricoverato al Canile Sanitario, necessitando di un monitoraggio continuo, di medicazioni puntuali e cure apposite.
Per questo motivo viene affidato alle cure della Signora Marina, 
titolare dell’azienda agricola La Casetta dei Sette Nani. Qui il cane è amato e coccolato; in tre giorni riesce a prendere un kilo, il primo di quei dieci kg che servono al cucciolo per tornare in forma.
Le cure mediche e sopratutto l’amore di Marina, stanno riportando il cane a un’esistenza normale: le ferite stanno guarendo e il peso continua ad aumentare.

Nei confronti degli ex proprietari è in corso un procedimento penale; ma Batman ha già vinto la sua battaglia!

Foto in evidenza via www.settegiorni.it

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