Denunciato un ragazzo per maltrattamento animali: il cane aveva le orecchie tagliate
I carabinieri di Santacroce di Magliano, Campobasso, hanno denunciato un ragazzo per maltrattamento animali. Il ragazzo si trovava in macchina ed è stato fermato dalle autorità per un controllo. Al momento degli accertamenti i carabinieri hanno notato che, sul sedile posteriore, c’era un cane Corso con le orecchie tagliate.
Il taglio delle orecchie è una pratica vietata e illegale, a meno che non sia giustificata da motivi prettamente sanitari. Nel momento in cui i carabinieri hanno chiesto spiegazioni, il ragazzo non è riuscito a dare una motivazione valida né a esibire un documento veterinario che attestasse il perché di tale amputazione.
Le forze dell’ordine, di conseguenza, hanno sequestrato immediatamente il cane, il quale è stato affidato temporaneamente a terzi. Le indagini sono ancora in corso: i carabinieri stanno svolgendo ulteriori accertamenti per trovare chi è stato l’esecutore che ha tagliato le orecchie al cane.
La conchectomia: un intervento doloroso e invasivo
La conchectomia, ovvero il taglio delle orecchie del cane, è un intervento doloroso e invasivo. La Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia ha vietato qualsiasi pratica di amputazione sugli animali, che sia orecchie o coda, ad eccezione dei casi con scopo curativo. I rischi di infezioni sono altissimi e in alcuni casi si rivelano anche letali per gli animali stessi.
Oltre essere vietato, modificare l’aspetto di un essere vivente per il proprio gusto personale è un fatto oltraggioso e contro la loro natura. Chi ama gli animali, chi sceglie di adottare un cane o un gatto, lo ama così per come è, incondizionatamente. Cambiereste mai una parte del corpo di vostro figlio perché non vi piace? La risposta sembra alquanto scontata.