Argentina, nella città di Esquel un cane è morto d'infarto per i fuochi d'artificio. Il cane è morto tra le braccia del suo padrone
Cane morto d’infarto tra le braccia del padrone a causa dei fuochi d’artificio
Gli animali, in modo particolare i cani, sono terrorizzati dai forti rumori. Con l’avvicinarsi delle feste i problema dei botti si ripresenta e ogni anno sono tantissimi i casi che sentiamo: cani che fuggono dalle loro case senza farne mai più ritorno o addirittura cani che muoiono a causa del forte spavento. Questo è ciò che è accaduto in Argentina, nella città di Esquel dove un cane è morto d’infarto per i fuochi d’artificio.
La cagnolina si chiamava Magui ed è una femmina di Boxer. Il cane è morto tra le braccia del suo padrone subito dopo il grande spavento. L’accaduto è stato denunciato e diffuso dalla pagina Facebook, con annesse foto, di AEDA – Adoptá Esterilizá Educá un’associazione di volontari che aiutano cani e gatti randagi a trovare una casa e una famiglia che ha scritto in un post:
“Il tuo divertimento l’ha stordita, l’ha terrorizzata, le ha provocato un panico inspiegabile. Il tuo divertimento l’ha uccisa. Magüí è morta tra le braccia del suo padrone. La sua famiglia è rimasta sconsolata, angosciata, impotente davanti a una simile ingiustizia. Questa famiglia ha perso un membro un prezioso della sua casa.
Manifestiamo il nostro dissenso contro tutti coloro che hanno causato questo dolore e siamo solidali con la famiglia di Magüí in questo momento. Non ci stancheremo di ripeterlo: no ai fuochi d’artificio”.
Fonte e immagine in evidenza via Facebook
