Erano circa le 8.30 di martedì mattina quando Remì è uscito di casa per fare la sua passeggiatina. Il cane ucciso in strada a fucilate è morto sul colpo.

31 Gennaio 2019 di Redazione

Cane ucciso in strada a fucilate: Remì muore sul colpo

Erano circa le 8.30 di martedì mattina quando Remì, il cagnolino meticcio di nove anni – è uscito di casa per fare la sua solita passeggiatina. Qualcuno, in pieno centro a Carovigno (Brindisi), ha sparato un colpo di arma da fuoco contro il povero cagnolino. Il cane ucciso in strada a fucilate è morto sul colpo. Remì non aveva un microchip ma aveva comunque una famiglia.

Tutti in paese conoscevano Remì e per lui sono state spese solo bellissime parole: «Era docile e affabile, faceva le feste a chiunque». I residenti della zona hanno sentito il rumore degli spari e subito si sono precipitati in strada, ma ormai era troppo tardi. Remì era morto, ucciso crudelmente in strada a fucilate. Chiunque abbia sparato è fuggito via vigliaccamente dopo aver compiuto un gesto indegno e folle. Non ci sono testimoni, nessuno ha visto nulla.

I volontari dell’Oipa di Ostuni-Carovigno lanciano un appello

I volontari dell’Oipa di Ostuni-Carovigno lanciano un appello: «Il colpevole è un pericolo per tutti. Le indagini da parte dei Carabinieri sono in corso ma chiunque abbia informazioni utili, facciamo appello alla coscienza di ciascuno, di darle il prima possibile». Su facebook hanno pubblicato anche le foto di Remì. La morte di questo povero animale innocente ancora una volta mette in luce una delle più grandi problematiche del nostro Paese: il vandalismo impunito. Arriverà il momento in cui si deciderà finalmente di prendere seri provvedimenti?

Immagine in evidenza via Facebook

Lascia un commento