Giustizia per il cane Lucky: 8 anni di reclusione per il colpevole
Si è chiuso oggi il caso di Lucky e sembra che per il cane ci sia stata giustizia: il suo assassino è stato condannato a 8 anni di carcere. Lucky era il dolce cagnolino trovato in agosto 2018 agonizzante con i segni di percosse e la testa chiusa in un sacco della pattumiera nei pressi di Latina. Il cane nonostante fosse stato trovato ancora vivo, non ce l’aveva fatta e morì dopo una lenta e atroce agonia. Per il povero cane si era mobilitata l’intera città di Latina e ad indagare sulla morte del cane il Pm Giuseppe Miliano.
Il colpevole: un uomo pensionato di 69 anni
Il colpevole era stato trovato, un pensionato di 69 anni. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine a causa della violenza perpetrata nei confronti dei suoi familiari. Oggi finalmente per lui è arrivata la condanna. Oltre per l’uccisione del cane, il pensionato era chiamato a rispondere ai reati di violenza sessuale, lesioni, maltrattamenti in famiglia e atti osceni nei confronti della moglie e dei figli minorenni.
Il 69enne è stato sottoposto ad una perizia psichiatrica, che però lo ha dichiarato in grado di intendere e volere. L’uomo è stato condannato a otto anni di carcere per aver ucciso il cagnolino Lucky e per tutte le violenze che ha provocato. Una pena superiore rispetto a quella che inizialmente aveva chiesto l’accusa.