Fondazione Elisabetta Franchi Onlus
Da sempre attiva in prima persona nella difesa dei diritti degli animali, oggi la famosa designer di moda ha incorporato tutte le varie iniziative in un unico progetto: la Fondazione Elisabetta Franchi. Elisabetta Franchi ha intrapreso un percorso sempre più ambizioso di salvaguardia degli animali con diverse tappe. A partire da l’eliminazione delle pellicce dalla sua collezione, poi la piuma d’oca, la lana d’angora e la costruzione e finanziamento dell’ Island Dog Village EF: un rifugio per i cani della Cina vittime delle barbarie del Festival dello Yulin (il famigerato festival della carne canina).
La costruzione di un rifugio a Forlì entro il 2019
Queste attività tutte insieme, insieme ad altre verranno portate avanti dalla Fondazione Elisabetta Franchi che si propone come obiettivo principale quello di costruire un rifugio di animali a Forlì entro la fine del 2019. Il rifugio avrà lo scopo di raccogliere i cani di strada, abbandonati e maltrattati, per dargli una casa e delle cure in attesa di una famiglia disposta ad adottarli. Il suo operato non vuole fermarsi solo sul territorio locale, ma vuole espandersi anche in Asia per cercare di contrastare il fenomeno del Dog Meat Trade (il commercio della carne di cane) e anche nel Sud Italia dove, purtroppo, i fenomeni di violenza nei confronti degli animali sono sempre più frequenti.
“Non abbiamo bisogno di indossare una pelliccia per la nostra vanità”: la designer da il via ai progetti per i cani
La Fondazione si è ripromessa di aiutare i canili in difficoltà e di sostenere tutti i volontari che oggi si impegnano nel salvataggio delle vite degli animali. E così, con il motto “Non abbiamo bisogno di indossare una pelliccia per la nostra vanità” la designer da il via ai numerosi progetti in corso. Inoltre la Fondazione Elisabetta Franchi, proprio in questi giorni, è stata riconosciuta come onlus.
Immagine in evidenza via elisabettafranchi.com