Commercio illegale di cani di razza: sei persone denunciate
Sei persone denunciate per aver organizzato un commercio illegale di cani di razza, aiutati anche da un medico veterinario. La segnalazione è partita da un residente che ha allertato i carabinieri della Stazione “Parco” Cinque Terre, in Liguria. Gli ufficiali hanno così scoperto un commercio illegale di cani di razza. I sei colpevoli sono stati accusati di frode, favoreggiamento, maltrattamento di animali e cessione di cani di razza senza certificato di genealogia.
La persona che ha fatto denuncia era stato minacciato a causa di un Dobermann e così i carabinieri avevano fatto partire le indagini da Reggio Calabria, Salerno, Modena, Cosenza, fino a individuare il traffico illegale. I cuccioli venivano separati dalle madri prima dei 60 giorni di vita.
La terribile truffa è stata commessa anche con la complicità di un veterinario. Il veterinario rilasciava falsi certificati, per consentire l’iscrizione dei cani nel Libro delle Origini Italiane, così da poterli vendere come tali – si legge sul notiziario di TeleNord.
Per una delle persone denunciate è arrivata una multa salatissima di 31 mila euro per aver ceduto cani di razza privi di certificato di genealogia. Una somma che, paragonata a ciò che hanno dovuto subire questi poveri animali, rimane comunque irrisoria.