Una pattuglia delle Guardie Zoofile di Fare Ambiente è intervenuta a Rimini per un cane di razza Setter Inglese che indossava un collare elettrico.

11 Settembre 2019 di Redazione

Rimini: Guardie Zoofile di Fare Ambiente in soccorso di un cane con il collare elettrico

Una pattuglia delle Guardie Zoofile di Fare Ambiente è intervenuta a Rimini dopo una segnalazione per un cane di razza Setter Inglese che indossava un collare elettrico. Le Guardie hanno provveduto immediatamente a liberare l’animale dal collare.

Questo terribile strumento di tortura rilascia una scossa ogni qual volta che l’animale abbaia. Quando le Guardie sono arrivate sul posto, hanno verificato il funzionamento del collare e, dopo aver accertato che effettivamente fosse attivo, hanno proceduto all’immediato sequestro penale del cane e del collare.

Il collare elettrico: la legge lo vieta

Purtroppo questo oggetto è ancora facilmente acquistabile – soprattutto in vari portali online – nonostante ne sia vietato l’utilizzo a livello legale. Il cane, costretto a tale malvagità,  potrebbe incorrere nel tempo a gravi patologie, traumi o addirittura uno stato di depressione. Il proprietario, infatti, è stato denunciato per il reato di maltrattamento animali.

A seguito della vicenda, le Guardie hanno infatti dichiarato:

“Purtroppo l’uso di tali metodi è diffuso nella provincia di Rimini. Non più tardi di un mese fa è stata denunciata un’altra persona, sempre per l’utilizzo del collare elettrico. La convinzione è che, utilizzando questo apparecchio, l’animale venga “educato” in minor tempo e ottenendo risultati migliori, ma è esattamente il contrario. Consigliamo invece di affidarsi al proprio veterinario o ad un educatore cinofilo che sarà in grado di aiutare il proprietario del cane ad individuare quali possono essere le problematiche o le esigenze che manifesta ma che, in alcuni casi, il padrone non è in caso di comprendere”.

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