Il Pitbull era un cane da combattimento fino a quando Throw Away Dogs Project non lo ha salvato dal ring in Canada addestrandolo come cane poliziotto

31 Gennaio 2020 di Redazione

Nibbles, il cane da combattimento salvato e addestrato dalle forze dell’ordine

Nibbles oggi combatte il crimine, ma un tempo ne era vittima. Questo Pitbull era un cane da combattimento fino a quando Throw Away Dogs Project non lo ha salvato dal ring in Canada e lo ha addestrato come cane poliziotto.

Secondo quanto riferito dalla CNN WTHR, questa associazione preleva i cani problematici e li inserisce in un percorso di riabilitazione. Nibbles è uno di questi.

Il Pitbull ha da poco trovato “lavoro” come cane antidroga nella divisione K9 presso il dipartimento dello sceriffo della contea di Craven, nella Carolina del Nord: “Nibbles è un cane eccezionale“, spiega Carol Skaziak, fondatrice e CEO del Throw Away Dogs Project, Ha tantissima energia, riesce a dare tantissimo amore a chiunque. È uno dei migliori cani che abbiamo mai addestrato. La sua precisione olfattiva è incredibile“.

Nibbles ha partecipato al progetto Throw Away Dogs Project per circa un anno prima di essere pronto, ma lui è solo uno dei tanti casi di salvataggio. In totale sono 31 i Pitbull salvati dai ring da combattimento e per molti di loro si pensava che sarebbero rimasti per sempre animali aggressivi, cani senza speranza.

Dopo il sequestro il tribunale doveva decidere se 21 di questi Pitbull dovevano essere abbattuti, ma alla fine molti di loro sono stati risparmiati e inviati in una struttura in Florida per essere addestrati come cani poliziotti.

Insieme a Nibbles è stato salvato anche Dallas che oggi è un cane antidroga in Virginia; Hansel il primo Pitbull antiesplosivi negli Stati Uniti; Gretel attualmente è in fase di addestramento per diventare un cane da Pet Therapy e Munchkin che fa parte della squadra narcotici.

Potremmo elencarli tutti, ma bastano questi pochi esempi per dimostrare che tutti hanno bisogno e meritano una seconda possibilità.

Immagine in evidenza via Facebook

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