La Regione Lazio dice sì agli animali domestici nelle strutture sanitarie
Dopo Emilia Romagna, Toscana e Umbria, anche il Lazio ha stabilito che gli animali potranno andare a trovare i padroni ricoverati. La Regione Lazio dice sì agli animali domestici in ospedale: un decreto approvato a fine novembre ha stabilito che cani e gatti potranno essere ammessi, su richiesta dei padroni, per far visita agli stessi durante il ricovero.
Si tratta di un grande passo in avanti per la sanità, che inizia a riconoscere la pet therapy come un prezioso aiuto e sostegno per pazienti malati. Le nuove norme riguarderanno sia le strutture pubbliche che le private: nei reparti in cui sarà possibile far entrare cani e gatti ci sarà un logo di riconoscimento con scritto “4 zampe con te”.
Avere accanto i nostri animali durante la malattia ha effetti positivi nel percorso di cura e riabilitazione
Si possono ritenere molto soddisfatti Alessio D’Amato, Assessore alla Sanità e all’Integrazione Sociosanitaria del Lazio, che ha detto: “La sanità è anche questo, l’umanizzazione degli ospedali. Abbiamo lavorato molto per far partire questo servizio che sembrava irrealizzabile fino a poco tempo fa”; e Nicola Zingaretti, il Presidente della Regione Lazio, che si è impegnato con tutte le sue forze per far sì che il decreto venisse approvato il prima possibile, dichiarando: “La salute dei pazienti è al primo posto per noi e quindi ogni iniziativa che possa aiutarli è di fondamentale importanza. Durante la malattia avere accanto i nostri animali ha effetti positivi nel percorso di cura e riabilitazione”.