Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza Popolare Ecologista (Ape): In questi giorni si sta verificando una vera e propria strage di cani in Sardegna.

4 Aprile 2019 di Redazione

Sidoli di Alleanza Popolare Ecologista: strage di cani in Sardegna, urgente un rafforzamento sulla tutela degli animali

In una nota Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza Popolare Ecologista (Ape) ha dichiarato: «In questi giorni si sta verificando una vera e propria strage di cani in Sardegna. Dopo il cane di piccola taglia legato e ucciso con il fuoco a Sassari e poi gettato a bordo strada, come un rifiuto, arriva l’ennesima triste notizia da Cagliari.

Una cagnolina gravida, è stata trovata ieri pomeriggio nelle campagne di Capoterra. La carcassa bruciata è stata abbandonata lungo una strada di campagna, non lontano dal cimitero. L’animale era provvisto di collare. Confidiamo nell’operato delle istituzioni e siamo certi che individueranno nel più breve tempo possibile gli autori ma anche le responsabilità di chi doveva vigilare correttamente.

Rimaniamo fermamente convinti che la legge 189 del 2004 vada rivista inasprendo le pene verso chi maltratta gli animali. Crediamo che sia arrivato il momento che l’indignazione delle persone sensibili spinga il mondo politico a lavorare in maniera trasversale sui diritti degli animali. Non si devono più verificare casi come questo. Ma ogni anno sono circa 15 mila i cani e i gatti che vengono maltrattati e uccisi, ossia 142 animali al giorno.

Serve urgentemente un rafforzamento sulla tutela degli animali, come promesso a più riprese dal Ministro dell’Ambiente Costa e dal Sottosegretario alla Giustizia Ferraresi. L’obiettivo dovrebbe essere quello di impedire che la pena della reclusione possa essere commutata e che nessuna vittima venga lasciata nelle mani di chi si è macchiato del reato. Porteremo questa istanza in Parlamento grazie alla intensa collaborazione con l’on. Prestipino (Pd) che interverrà oggi in Aula per sollecitare il Governo a un’inasprimento delle pene».

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