Quando il cane rientra dalla passeggiata al parco, si riposa per ricaricare le energie. Prima di sistemarsi nella cuccia, compie un gesto in apparenza buffo che è solito scatenare il sorriso del proprietario: fa una “giravolta”, poi gratta con le zampe sul suo “letto”, infine si abbandona tra le braccia di Morfeo. Ma perché il cane gira su se stesso prima di sdraiarsi? Scopriamolo.
Un comportamento acquisito dagli antichi 4 zampe
Anche se il cane ha la brandina, la coperta o il cuscino più chic del momento, gira su se stesso prima di sdraiarsi. Il suo comportamento è in realtà un ricordo della passata vita selvatica. Infatti, gli antenati dei nostri amici erano soliti fare la giravolta per spianare il “letto” tra arbusti e cespugli, per controllare meglio il territorio e per verificare l’assenza di pericoli. Grattare con le zampe sul luogo scelto per schiacciare un sonnellino significava oltretutto liberarlo da sterpaglie e sassi, così da renderlo più confortevole.
Oggi i quattro zampe possono dormire in tranquillità nell’angolo più silenzioso di casa, ma l’ancestrale istinto selvaggio è ancora presente. Insomma, non c’è motivo di preoccuparsi. Anzi, perfino i gatti girano su se stessi per creare una sorta di conca in cui ronfare in pace. E chissà se, una volta addormentati, i nostri amici pelosi non possano sognare proprio i loro avi intenti a dominare le remote foreste del pianeta Terra.
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