Con l’arrivo della primavera è molto probabile che ci si imbatta nella processionaria. Questi animali sono molto pericolosi o addirittura letali per i cani.

4 Marzo 2019 di Redazione

La processionaria: in apparenza innocua ma letale per i cani

Con l’arrivo della primavera è molto probabile che ci si imbatta nelle processionaria: un piccolo bruco in apparenza innocui. Le processionarie vengono chiamate così dall’abitudine di muoversi sul terreno in fila, formando una “processione”. Questi animali sono molto pericolosi o addirittura letali per i cani.

Le processionarie sono ricoperte di peli urticanti che vengono rilasciati nell’aria agganciandosi alla vittima provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie. Il periodo di maggior rischio di contatto con le processionarie inizia a marzo, fase in cui solitamente le larve abbandonano i nidi, e dura almeno fino alla fine di aprile.

Quali sintomi si manifestano?

Se il vostro cane entra in contatto con una processionaria ve ne accorgerete subito considerando che i sintomi sono immediati. Il primo sintomo evidente è l’improvvisa e intensa salivazione. Segue il vomito e la lingua si ingrossa. Il cane potrebbe addirittura perdere dei pezzi di lingua e mostrare segni evidenti di debolezza: rifiuta il cibo e manifesta febbre.

Cosa fare?

Per prima cosa è necessario rimuovere immediatamente i peli residui lavando la bocca del cane con acqua e bicarbonato indossando dei guanti per evitare di toccare direttamente i peli urticanti. Successivamente recatevi dal veterinario che saprà darvi la cura più adeguata a seconda della gravità della situazione.

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