Passeggiate, giochi, interazione, coccole e riposo sono momenti importanti per un cane e noi dobbiamo fare del nostro meglio per garantirgli tutto questo in serenità. A seconda dell’età, della razza, della salute e del temperamento del cane, i tempi di interazione e il tempo trascorso a giocare possono aumentare o diminuire. Tutti questi attimi contribuiscono al suo benessere, sia fisico che mentale.
Se 10 minuti di gioco e una passeggiata da 30 minuti più volte al giorno, possono soddisfare il nostro cane, più del tempo impiegato sarà la nostra energia e il nostro coinvolgimento che gli permetteranno di sentirsi bene e amato. Se ogni passeggiata consiste nel portarlo al parco e poi farlo giocare da una panchina con gli altri, questo non basta al nostro compagno che rischia di sentirsi, nonostante tutto, trascurato.
Allo stesso modo, quando teniamo il guinzaglio in una mano e il telefono nell’altra, non diamo benessere ai nostri compagni canini, perché non c’è complicità in un momento che dovrebbe essere di condivisione. Adottare un cane è una decisione seria che comporterà per tutta la sua vita momenti di comunione, ma che non dovrà causare un totale asservimento da parte nostra per rispondere a tutte le sue richieste.
Passeggiate e giochi dei cuccioli: la durata ideale
In piena crescita il cucciolo deve conoscere il mondo e le regole di vita al nostro fianco. Per prendersi cura del proprio piccolo compagno, le passeggiate e i giochi devono essere brevi e soddisfare le sue esigenze fisiologiche, fisiche, di socializzazione e di apprendimento. Le passeggiate e i giochi devono essere adattati alla sua crescita e alle sue capacità ancora limitate.
Meno resistente dell’adulto, il cucciolo ha uno scheletro e delle articolazioni fragili che si consolideranno solo tra i 6 e i 18 mesi a seconda che sia di taglia piccola o grande. A 3 mesi, le uscite non dovrebbero durare più di 10-15 minuti per non sovraccaricare le articolazioni. Diverse passeggiate, generalmente 6 nell’arco della giornata, permetteranno al piccolo di imparare a non sporcare in casa e di praticare l’attività che più ama: annusare tutto ciò che passa vicino al suo naso. A seconda del temperamento e della razza del cucciolo, potrebbe essere più o meno energico. Le passeggiate sono il momento ideale per continuare a socializzare con il proprio cane e fargli conoscere animali, persone, luoghi e suoni.
Le sessioni di gioco sono il terreno fertile ideale per rafforzare la fiducia e la complicità tra noi e il cucciolo. Possono servire come base per un buon apprendimento, ma non dovrebbero superare i 10-15 minuti continuativi. Per non farlo stancare evitiamo movimenti ripetitivi che potrebbero danneggiare il suo scheletro o le sue articolazioni. La regola dei 5 minuti massimi può aiutare a gestire meglio il tempo ludico di un cane. Calcoliamo 2 mesi x 5 = 10 minuti; 3 mesi x 5 = 15 minuti; 5 mesi x 5 = 25 minuti di gioco continuo.
Ai primi segni di stanchezza o perdita di interesse per il gioco, interrompiamo la sessione, avremo il giorno successivo per svagarci di nuovo con la palla o qualsiasi altra attività divertente con Fido. Offriamo anche giochi masticatori che lo terranno occupato mentre siamo via, per alleviare lo stress da separazione. Ricordiamoci di parlare con lui durante la giornata. Al cane non serve molto, è la quotidianità con noi che rafforza il rapporto. Possiamo anche raccontargli la nostra giornata al lavoro, mentre laviamo i piatti e sarà felice.
Idealmente, quanto tempo dedicare ogni giorno a giocare, passeggiare, prendersi cura di un cane adulto?
Una volta cresciuto, è preferibile farlo giocare per 20 minuti una o più volte durante la giornata per non stancarlo. I cani sportivi, da lavoro e da pastore sono noti per la loro energia sconfinata e gradiscono sessioni ludiche aggiuntive. Se è possibile sarebbe bello, una volta la settimana, proporre loro delle escursioni in luoghi nuovi o proporre uno sport per cani come l’agility.
I cani da caccia possono preferire attività di tracciamento e lunghe passeggiate nella foresta. Per i cani più piccoli, passeggiate più brevi e ridotte sessioni di gioco sono le migliori quando sono brachicefali. Per i cani di grossa taglia, invece, sono da evitare esercizi come la palla al volo e il salto ostacoli che rischiano di causare problemi articolari. I giochi di lancio richiedono un maggiore dispendio di energie per i nostri compagni canini. Una sessione giornaliera di 20 minuti rimane la soluzione più saggia per non stancare il cane.
I nostri cani hanno un altro organo che va allenato come un muscolo: il cervello. In casa o in giardino, oltre al famoso gioco della corda, arricchiamo la sua mente in tutti i modi possibili. Cerchiamo di farlo socializzare con i nostri amici e con i suoi consimili. Cerchiamo di apprendere metodologie di gioco utili a stancare la mente. Anche una semplice manciata di crocchette tolte dalla sua razione può diventare una caccia al tesoro o un gioco di intelligenza per il cagnolino!
Un cane anziano ha bisogno di tante attenzioni, giochi e interazioni quanto un cucciolo o un cane adulto?
La vecchiaia non è vissuta allo stesso modo da tutti i nostri compagni a quattro zampe. La differenza è evidente tra un cane di piccola taglia che mostra i primi segni dell’invecchiamento a partire dai 9 anni e un animale di grossa taglia per il quale i primi segni possono comparire a partire dai 6 anni.
Anche se anziano, il cane avrà bisogno di tempo, attenzioni, giochi. Ricordiamoci che per un cane il gioco ha un significato diverso rispetto a noi; inoltre, non si lega esclusivamente alla prima fase della vita ma è sempre necessario. Semplicemente, dovremo ridurre il tempo delle passeggiate quotidiane e delle sessioni di gioco a seconda del suo status. E, come per il cucciolo, la frequenza delle passeggiate dovrà essere aumentata per garantire sufficiente attività.
Le occupazioni da privilegiare per il cagnolino anziano saranno più limitate nel tempo e nella varietà. Preferiamo giochi di arricchimento e olfattivi per tenere impegnato il cane e soddisfare le sue esigenze di esercizio fisico e mentale. Anche i giochi di masticazione lo terranno occupato.
Coccoliamolo molto, in questa fase della vita più che mai ha bisogno di noi, perché negli anni il rapporto si è consolidato ed è il nostro migliore amico.