Assomiglia un po’ a un Golden Retriever ma è un grande molossoide, è un guardiano straordinario ma anche un affettuoso compagno: una razza poco nota ma che racchiude molte virtù diverse in un aspetto affascinante
Cosa fa meglio
E’ un ottimo cane da lavoro, soprattutto da guardia e difesa, e da famiglia.
Malattie frequenti
Nessuna in particolare.
Cuccioli
Dobbiamo tener conto, nella sua educazione, che, come molti molossi, ha una crescita piuttosto lenta, soprattutto dal punto di vista psicologico. Risulta quindi molto importante stabilire delle regole rigide e coerenti di comportamento sin da quando è piccolo, in modo che il cane sappia cosa deve o non deve fare. Dobbiamo anche insegnargli a giocare nel modo giusto, evitando per esempio attività che coinvolgono morsi o lotte. Ha inoltre bisogno, specie se maschio, di avere nel padrone una guida da seguire, e per questo è necessario che questo sia autorevole e riesca a instaurare con il suo cane un rapporto fatto di affetto e di rispetto, in modo che il cane veda in lui il capo del branco-famiglia capace di farsi ubbidire perché autorevole e non perché usa metodi brutali. Per mantenere sotto controllo un cane di questo temperamento, sarà necessario avere un polso molto fermo nell’esigere ubbidienza e rispetto delle regole, senza però mai avere modi violenti. Gli insegnamenti andranno inoltre impartiti in modo coerente e non contraddittorio. Come con tutte le razze, anche le più dolci e minute, è consigliabile fare con il cucciolo un corso di educazione di base, per imparare a comunicare al meglio ed evitare che si instaurino abitudini sbagliate.
Caratteristiche
- Taglia: Grande
- Pelo: Lungo
- Colori: Tre varietà: nero focato, nero e biondo.
- Costo nutrizione: Medio
- Adatto ai bambini: Normale
- Adatto allo sport: Molto
Origine
In tedesco “Hofwart” significa “guardiano della corte” e indica il compito che per secoli l’Hovawart ha svolto. Sembra che questo cane discenda dai molossoidi giunti in Europa al seguito delle popolazioni orientali che in più riprese hanno raggiunto il nostro continente. Da sempre è il cane delle fattorie del Württenberg, dove svolgeva il compito di guardiano e anche quello di spazzino, ripulendo dagli avanzi commestibili il suolo, come facevano i suoi lontani antenati negli accampamenti. Di un cane con caratteristiche assai simili si ha notizia già nel 1230 nell’opera “Sachsenspiegel” di Eike von Repgow, e ancora nel 1473 è citato da Müsinger che lo dice “adatto alla guardia”.Verso la fine del XIX secolo l’Hovawart era quasi estinto e solo la passione di un piccolo gruppo di cinofili tedeschi capitanato da Kurt König permise il salvataggio di questa bella e antica razza, poiché a partire dal 1922 essi recuperarono i pochi esemplari ancora esistenti nelle regioni della Selva Nera e della Sassonia (particolarmente quelli ritrovati nei villaggi del massiccio di Harz). Il lavoro di selezione e fissazione dei caratteri durò circa quindici anni. Fu eliminata l’antica aggressività e il tipo fisico venne perfezionato fino a ottenere un cane con caratteristiche molossoidi ma agile, elegante e veloce, tanto che oggi l’Hovawart è impiegato come cane da guardia e da difesa personale con ottimi risultati.La Seconda Guerra Mondiale diede un duro colpo alla razza e quasi tutti gli esemplari morirono sotto le bombe o in operazioni militari. Fortunatamente alcuni appassionati della regione di Hesse nel dopoguerra ripresero la selezione con i pochi soggetti rimasti, e nel 1964 la F.C.I. riconobbe l’Hovawart come “cane da utilità”. La razza è stata riconosciuta ufficialmente nel 1936, e ha raggiunto un discreto sviluppo, specialmente nella sua patria d’origine, mentre fuori dell’Europa è ancora poco diffusa.
Carattere
L’Hovawart è un compagno piacevole e partecipe della vita familiare e ha una predilezione per i bambini, con i quali instaura un rapporto privilegiato, come anche con tutte le persone che lui percepisce come deboli o indifese. Con gli estranei è amichevole e allegro, sempre che siano ammessi in casa dal padrone. Se il proprietario invece è assente e qualcuno anche conosciuto ma non di famiglia cercha di entrare nella proprietà si troverà la strada sbarrata da un incorruttibile e fermo guardiano. I secoli passati a custodire le fattorie e le corti hanno reso l’Hovawart poco propenso a girovagare, e anche i soggetti odierni ben difficilmente si allontanano dalla loro casa. La naturale predisposizione della razza era e rimane la guardia delle proprietà e la difesa delle persone, attività nelle quali senza bisogno di particolare addestramento ottiene risultati straordinari. L’Hovawart è un cane magnifico ed equilibrato ma richiede un padrone che conosca le sue esigenze. In primo luogo deve avere tutte le caratteristiche del capo branco: autorevolezza, sicurezza, decisione, idee chiare, coerenza, esperienza e il giusto modo di imporsi senza brutalità. Il maschio adulto è inoltre molto dominante e ha un carattere deciso che non accetta imposizioni immotivate: obbedisce per amore e per rispetto, non per paura. La femmina generalmente è più docile ma anch’essa non avrà mai atteggiamenti servili nei confronti del padrone e può mostrare una certa testardaggine. Se decidiamo di comprare un esemplare di questa magnifica razza dovremo quindi tener conto che dovremo impegnarci a instaurare il giusto rapporto, con regole ben definite, sin da quando il cane è un cucciolo. Una forte e autorevole dolcezza, fatta di polso fermo, amore, pazienza e gentilezza, sarà la nostra arma migliore. E’ evidente che il padrone di un Hovawart, specie se è un esemplare maschio, deve avere dei requisiti specifici e apprezzare e capire il carattere del suo cane. In questo caso, però, nell’Hovawart troverà un amico straordinario: fedele, intelligente, affettuoso e incorruttibile, capace di distinguersi sia nel lavoro sia nello sport.
Alimentazione
Come tutti i cani di grossa taglia ha bisogno di essere particolarmente seguito durante il periodo della crescita, che deve essere mantenuta equilibrata e senza eccessi né carenze. L’ideale sono i cibi studiati per la razza o per la taglia, somministrati in quantità proporzionale allo stile di vita del cane (più è sedentario, più dovremo tener leggera la sua dieta). Da evitare assolutamente bocconcini dalla nostra tavola e possibilmente i cibi fatti in casa. È molto importante che il cane abbia un’alimentazione adatta alla sua età oltre che al suo stile di vita. Un cucciolo infatti ha bisogno di un nutrimento diverso da quello di un adulto, che a sua volta ha esigenze differenti da quelle di un cane anziano. Non diamo se possibile da mangiare al cane in un’unica soluzione ma suddividiamo la sua razione giornaliera (che va stabilita con il veterinario in modo da evitare problemi di peso) in almeno due pasti al giorno o meglio ancora tre. Questo vale per tutte le razze e in particolare per quelle di taglia grande e gigante, più suscettibili al grave problema della torsione e dilatazione gastrica. Il cibo andrebbe somministrato a orari regolari, uguali tutti i giorni. Il nostro cane deve avere sempre a disposizione acqua fresca nella ciotola, in particolare nella stagione calda ma anche durante l’inverno. Il peso va tenuto sotto controllo regolarmente anche se l’Hovawart, se gestito correttamente, non tende a ingrassare.
Salute
Rustico e robusto, gode in genere di ottima salute. Deve fare ogni giorno molto movimento per mantenere sani sia il fisico che la mente e la sistemazione ideale per questi cani è una cuccia all’aperto, possibilmente in un bel giardino dove possano sfogare la loro naturale esuberanza, soprattutto in età giovane. Questo non significa però che possano essere lasciati isolati in giardino e che amino trascorrere molto tempo da soli. Hanno infatti bisogno di stare molto a contatto con il padrone e con le persone della famiglia. Il magnifico mantello va spazzolato due o tre volte a settimana e lavato solo con prodotti specifici. Cerchiamo di mantenere una buona igiene orale e facciamo dei controlli regolari per evitare la formazione di tartaro. Come per tutte le razze sono fondamentali le vaccinazioni annuali, oltre a regolari protezioni antiparassitarie (anche i cani che vivono in un ambiente pulito e casalingo possono essere attaccati dai parassiti!) e contro la Filariosi Cardio Polmonare.
Standard
Nome originale:
Hovawart
Nazione:
Germania
Altezza garrese Maschio max:
70.0
Altezza garrese Maschio min:
63.0
Altezza garrese Femmina max:
65.0
Altezza garrese Femmina min:
58.0
Peso Maschio max:
Peso Maschio min:
Peso Femmina max:
Peso Femmina min:
Club Razza:
Hovawart Club Italia
Mantello:
Lungo e forte, il pelo è serrato, leggermente ondulato e ben coricato. C’è poco sottopelo.
Coda:
La lunghezza della coda, dal pelo folto, supera il garretto, senza tuttavia toccare il suolo.
Caratteristiche:
L’Hovawart è un cane da utilità vigoroso, di taglia media, di forma leggermente allungata e a pelo lungo. La differenza tra maschi e femmine è evidente, soprattutto nella conformazione della testa e nella struttura del corpo.
Standard:
Origini: Germania.
Aspetto generale: cane da utilità vigoroso, di taglia media, di forma leggermente allungata e a pelo lungo.
La lunghezza del corpo misura circa il 10-15% in più dell’altezza al garrese.
Caratterizzazione sessuale: la differenza tra maschi e femmine è nettamente marcata, soprattutto per quel che riguarda la testa e la corporatura.
Temperamento: ben equilibrato e buono di natura, è dotato di un buon istinto di protezione e di lotta, sicuro di sé e con un carattere ben temprato. Il suo fiuto è ottimo.
Le sue proporzioni armoniose e il suo attaccamento alla famiglia ne fanno un eccellente cane da compagnia, da guardia, da protezione, da soccorso e da pista.
Testa: il dorso nasale è rettilineo e la sua linea superiore è parallela a quella del cranio. Il dorso nasale e il cranio sono circa della stessa lunghezza. La pelle della testa è ben tesa.
Stop: ben delineato. Tartufo: nei cani con pelo nero focato e nero il tartufo è nero; nei cani biondi è nero o a neve. Occhi: di forma ovale, non sono né sporgenti né infossati. Sono di colore marrone scuro. Orecchie: attaccate alte e ben spaziate. Le orecchie triangolari appoggiano lievemente lungo le guance e sembrano accentuare la larghezza del cranio. In lunghezza arrivano alla mandibola. Le loro estremità sono leggermente arrotondate. Bocca: le labbra sono ben aderenti. Chiusura a forbice potente e completa formata da 42 denti. è ammessa la chiusura a tenaglia.
Tronco: Collo: possente e di lunghezza media. Non ha giogaia. Petto: largo, profondo e possente. La parte bassa è allineata con i gomiti degli arti anteriori o si trova un po’ in basso. Schiena: diritta e solida. Groppa: leggermente inclinata, di lunghezza media. Coda: la lunghezza della coda supera il garretto ma non tocca il suolo.
Arti anteriori: visti di profilo e di fronte sono solidi e diritti. Spalle: molto muscolose. Scapola: lunga e ben inclinata. Braccio: lungo, aderisce bene al corpo. Gomiti: ben aderenti al petto. Carpo: possente. Metacarpo: moderatamente inclinato. Piedi: arrotondati, forti e compatti, le dita sono ben chiuse. Tranne nei paesi in cui le leggi lo vietano, eventuali speroni devono essere eliminati. Nei cani con pelo nero focato e nero le unghie sono nere; nei cani biondi possono essere di un colore più chiaro.
Arti posteriori: visti da dietro sono solidi con buoni appiombi. Coscia e gambe: molto muscolose. Garretto: possente e ben disceso.
Piedi: arrotondati, forti e compatti, le dita sono ben chiuse. Tranne nei paesi in cui le leggi lo vietano, eventuali speroni devono essere eliminati.
Nei cani con pelo nero focato e nero le unghie sono nere; nei cani biondi possono essere di un colore più chiaro.
Andatura: viste di fronte e di dietro le zampe dell’Hovawart si muovono in linea retta con passo veloce ed elegante. Ha una buona spinta degli arti posteriori.
Mantello: pelo lungo e forte, fitto, leggermente ondulato e ben distribuito. Ha poco sottopelo. Il pelo è più lungo in corrispondenza del petto, del ventre, della parte posteriore delle zampe anteriori, delle cosce e della coda. Corto sulla testa e nella parte anteriore delle zampe.
Colore: tre varietà di colore: nero focato, nero e biondo.
Taglia: l’altezza al garrese, nel maschio va dai 63 ai 70 centimetri, nella femmina dai 58 ai 65 centimetri.