In Egitto è tanto lo sdegno. Tanti i personaggi contro il Governo. Salah Mohamed cerca di salvare 4000 animali randagi egiziani dal macello

30 Novembre 2018 di Redazione

Le parole di Mohamed Salah, l’attaccante del Liverpool contro le esportazioni

In Egitto è tanto lo sdegno per questa notizia. Tanti sono i personaggi che si stanno esponendo contro il gesto del Governo per salvare i poveri animali. Uno dei maggiori portavoce di questa opposizione è l’attaccante del Liverpool Mohamed Salah che ha affermato con coraggio e decisione: “Gatti e cani non saranno esportati da nessuna parte. Non succederà”. Queste le parole di rassicurazione del campione egiziano su Twitter.

Autorizzata l’esportazione di 2400 gatti e 1700 cani: grande sdegno e timore

Tutto ha avuto inizio qualche giorno fa: il quotidiano al-Masri al-Yawm ha dato la notizia che il Ministero dell’agricoltura del Cairo ha autorizzato l’esportazione di 2400 gatti e 1700 cani, senza comunicare i Paesi di destinazione. Subito è scattato un grande fermento per il timore che possano essere destinati al mercato della carne.

La preoccupazione sul destino di questi randagi, temendo che possano finire in paesi dove cani e gatti vengono mangiati, è enorme. Fra i paesi di destinazione, sembra esserci, la Corea del Sud. Luogo in cui poco tempo fa la deputata egiziana, Margaret Azer, proponeva di inviare gli animali di strada: “I sudcoreani critica l’Egitto perché lascia che i cani feriscano la gente, anziché esportarli”.

Foto in evidenza via Facebook

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