Cosa dovrebbe mangiare il nostro cane durante l’estate per restare in salute?
L’estate si avvicina e con essa il caldo. Alcune modifiche nell’alimentazione possono aiutarlo a vivere meglio in questo periodo dell’anno e a sopportare gli effetti della calura estiva.
Quando arriva il caldo, alcune delle tattiche utilizzate dagli umani sono, ad esempio, alleggerire l’abbigliamento e nutrirci con alimenti rinfrescanti e ricchi di liquidi. Il nostro amico a quattro zampe, al contrario, non può ricorrere a un abbigliamento più leggero, quindi sarà necessario fare in modo che riesca a disperdere calore in modo più efficace, nonostante “indossi” una pelliccia. In generale tosare un animale nel periodo estivo è assolutamente sbagliato, in quanto il suo mantello è costituito dal pelo e dal sottopelo che lo isolano dalla temperatura ambiente, ma diventa perfino pericoloso in quelle razze con il pelo fitto e lungo come, per esempio, il Bearded Collie .
La via giusta è quella di modificare l’alimentazione estiva del cane, in modo da diminuire nel nostro amico la generazione di calore dall’interno e, di conseguenza, rendere più efficiente il suo sistema di termodispersione.
Meno movimento: meno calorie necessarie
Come abbiamo detto, la calura estiva nel cane viene in buona parte aiutata dall’azione isolante del manto, ma non del tutto. Gli animali, in generale, con il caldo tendo a ridurre l’attività fisica e questo di conseguenza riduce il fabbisogno calorico, soprattutto proteico. Per evitare che venga generato troppo calore dall’interno è quindi indispensabile modificare l’alimentazione estiva del cane riducendone sia la quantità sia la qualità.
Sì alle porzioni più piccole
La quantità in generale va diminuita per evitare che l’animale, avendo ridotto l’attività fisica, aumenti di peso e quindi si trovi a sopportare ancora peggio le elevate temperature di questo periodo. Una modifica più specifica è quella che riguarda la percentuale di proteine presente nell’alimento.
Possiamo modificare l’alimentazione estiva del cane anche scegliendo proteine di alta qualità e più digeribili, che favoriscono anche la protezione della cute e del pelo grazie all’apporto di specifiche vitamine e di antiossidanti. In ogni caso, prima di modificare l’alimentazione secca del nostro amico è consigliabile consultare il veterinario di fiducia.
L’alimentazione estiva del cane: usiamo anche frutta e verdura
Come noi umani, anche i cani possono trarre un aiuto a combattere la calura estiva mangiando più frutta e verdura in questo periodo dell’anno. L’elevato contenuto di acqua e di fibre in questi elementi può essere un vero toccasana anche per il nostro amico peloso. Molti cani hanno una propensione naturale a mangiare le verdure, generalmente cotte, ma anche crude. Carote e zucchine sono spesso presenti nell’alimentazione casalinga, ma possiamo provare a far mangiare a fido anche fagiolini, sedano, finocchi, cavolfiore o broccoli e pomodori. Evitiamo invece con cura di somministrargli aglio, cipolla legumi e peperoni, che possono causare problemi anche gravi.
Sebbene la frutta in genere non faccia male, quando la usiamo, sempre in quantità non eccessiva, per modificare l’alimentazione estiva del cane dobbiamo tenere conto dell’apporto calorico relativo agli zuccheri in essa contenuti. È importante ridurre la razione di alimento classico in modo da bilanciare le calorie somministrate con la frutta (mele, pere, albicocche, pesche, melone e anguria) ed evitare quelle (uva e banane) che per l’elevato contenuto di zuccheri possono provocare l’emissione di feci particolarmente liquide.
Pasti frequenti e tanta acqua!
Conviene dividere la razione quotidiana di cibo in tre o più pasti, prediligendo le ore più fresche e le zone ombreggiate. Nella stagione estiva la disponibilità di acqua per il nostro amico quattro zampe deve essere costante: meglio se corrente, oppure ricordiamoci di cambiarla spesso in modo che rimanga pulita e fresca. Ma non troppo fredda! Potreste incorrere in spiacevoli e pericolose congestioni.