Shark cane maltrattato si è scagliato e azzannato l'uomo che avrebbe dovuto prenderlo in adozione. La verità viene a galla: il cane si è solo difeso

18 Gennaio 2019 di Redazione

Shark: un gesto di difesa contro il suo nuovo affidatario

Questa storia qualche giorno fa aveva fatto parecchio rumore: ‘Shark’, il cane, si è scagliato e azzannato l’uomo che avrebbe dovuto prenderlo in adozione tra qualche mese, ceduto da una coppia di fidanzati. Ma, si sa, la verità viene sempre a galla prima o poi e i fatti, da qui a pochi giorni, si sono ribaltati. Secondo quanto riferito da diversi testimoni l’aggressione del cane è stato esclusivamente un gesto di difesa. Shark è un cane maltrattato che ha solo reagito. Il cane, oltre ad essere senza guinzaglio, aveva subito atti di violenza e maltrattamento pochi istanti prima dal padrone affidatario.

La verità dei fatti: il cane veniva maltrattato ormai da tempo. La sua è una reazione

Stando ai fatti, l’uomo affidatario assumeva nei confronti del cane un atteggiamento violento: “Non gli dava da mangiare, era segregato giorno e notte in casa e lo maltrattava”, ha spiegato l’intestatario del chip, a cui da martedì è stato restituito il cane.

Shark non ha mai mostrato segni di violenza, è sempre stato buono e docile con tutti. I primi a raccontarlo sarebbero proprio quelli della zona che lo conoscono da tempo e che hanno assistito almeno una volta ad una scena in cui quell’uomo lo picchiava. La sua è stata una reazione, forse stanco per tutti i maltrattamenti che ha dovuto subire.

In molti, infatti, si stanno muovendo per far conoscere la vera storia dei fatti.

Immagine in evidenza via Milano Today

Lascia un commento