Lo Spitz prende il nome dall’isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone, ed è conosciuto anche come Ainu Ken.

21 Maggio 2025 di Redazione

Lo Spitz prende il nome dall’isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone, ed è conosciuto anche come Ainu Ken, dal nome degli Ainu, popolazione nativa dell’isola di Hokkaido, che lo utilizzava per la caccia all’orso e al cervo.

Esistono due registri di razza principali, l’Hokkaido Ken Hozonkai (Hokkaido Dog  Preservation Society) e l’Hokkaido Ken Kyokai (Hokkaido Dog Association) e praticamente quasi nessun Hokkaido è registrato al di fuori di questi due club: Club Italiano Razze Nordiche e Sezione Shiba Inu, Akita Americano e Razze Rare.

La  razza era originariamente costituita da più linee di sangue che prendono il nome dai villaggi Ainu in cui hanno avuto origine: Chitose, Biratori, Atsuma e Yuwamizawa. Oggi la linea Chitose è la più diffusa ed è caratterizzata da colore bianco, taglia inferiore e orecchie più piccole, mentre i cani della linea Atsuma  sono per la maggior parte tigrati e con musi più affusolati.

L’Hokkaido è rinomato per il suo coraggio e, anche se sono davvero pochi gli esemplari ancora  utilizzati per cacciare l’orso, durante le esposizioni di razza in Giappone è prevista una particolare prova di lavoro: davanti a un orso vivo! Il cane deve reagire e il  giudice ne valuta ardore, movimento e determinazione. Questa razza è estremamente rara al di fuori della sua terra natale, dove si stima ci sia una popolazione di  circa 10-12mila esemplari.

Carattere e temperamento

Lo Spitz Giapponese è noto per essere allegro, fedele, intelligente e molto affettuoso. Ama stare con la famiglia e odia la solitudine prolungata. È un cane che crea legami forti con i suoi umani e si adatta bene anche ai bambini. Non è aggressivo, ma può essere un po’ diffidente con gli estranei, mantenendo comunque un atteggiamento educato. È anche un buon cane da guardia: nonostante la taglia, segnala prontamente la presenza di estranei. Tuttavia, tende ad abbaiare se non educato correttamente.

Cura del pelo

Il pelo bianco e folto richiede spazzolature regolari (almeno 2–3 volte a settimana) per evitare nodi e mantenere il mantello pulito. Nonostante l’aspetto, non perde pelo in modo eccessivo, tranne nei periodi di muta. Non ha un odore forte e il mantello tende a respingere lo sporco, il che lo rende sorprendentemente facile da mantenere pulito.

Salute e alimentazione

Lo Spitz Giapponese è generalmente una razza robusta e longeva, con poche patologie ereditarie note. Alcuni soggetti possono essere predisposti a problemi dentali o lacrimazione oculare, per cui è bene fare controlli regolari. Un’alimentazione bilanciata, basata su crocchette di qualità o dieta casalinga seguita da un veterinario nutrizionista, è essenziale per mantenerlo in forma.

Nel numero di ARGOS Maggio 2025 abbiamo parlato di questa razza.

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