La tosse dei canili, conosciuta anche come come CIRDC (Canine Infectious Respiratory Disease Complex), è una malattia respiratoria infettiva estremamente contagiosa che può essere paragonata a un raffreddore o un’influenza umana. In passato si credeva che si diffondesse soprattutto nei canili. In realtà i cani possono contrarre questa malattia ovunque quando entrano in contatto con altri soggetti infetti, anche se ovviamente si propaga più rapidamente se un gran numero di cani è tenuto insieme.
Ci sono circa 20 virus e batteri diversi che possono causare la tosse dei canili, il più comune dei quali è il batterio della Bordetella bronchiseptica. Contrarla provoca generalmente un’infiammazione della trachea e dei tubi bronchiali. Ma quali sono i sintomi? E come prevenirla?
I sintomi più comuni della tosse canina, che solitamente compaiono 3 o 4 giorni dopo il contagio, sono:
- Tosse secca
- Conati di vomito
- Scarico nasale acquoso
Nei casi più gravi ad essi si possono aggiungere febbre, e letargia e inappetenza. Nel momento in cui notiamo questo tipo di sintomatologia nel nostro cane, portiamolo subito dal veterinario, in modo ricevere una diagnosi accurata e procedere con la somministrazione della terapia più indicata.
Quest’ultima varia a seconda dell’infezione: se è poco estesa, riposo, buona idratazione e corretta alimentazione sono sufficienti alla ripresa. Se l’infezione è più grave, invece, il veterinario può decidere di prescrivere farmaci antinfiammatori o antibiotici.
La tosse dei canili si può prevenire? Il miglior modo per evitare che i cani la contraggano e per limitarne la diffusione è vaccinarli. Sono tre i vaccini contro la CIRDC: quello per la Bordetella bronchiseptica, quello per il virus della parainfluenza canina e infine per l’adenovirus canino. Ovviamente, poiché come già detto i virus e i batteri che possono causare la tosse canina sono molti di più, il rischio di contrarla non si azzera del tutto. Tuttavia, questi tre vaccini limitano notevolmente il rischio di contagio.
La tosse dei canili è una malattia infettiva respiratoria molto comune, che ha colpito numerosi cani almeno una volta nella vita. Se riconosciuta e curata in tempo, non è grave. Tuttavia, è bene non tralasciare le vaccinazioni e non trascurarne i sintomi per non rischiare ulteriori complicazioni!