Cosa comportano i nodi nel pelo del gatto? Come rimuoverli? Le risposte a queste e altre domande sui nodi nel pelo del gatto.

3 Agosto 2021 di Chiara Pedrocchi

I gatti sono animali molto puliti, e passano la maggior parte della giornata a leccarsi per lucidare il pelo. Talvolta, però, si formano dei nodi che non solo sono antiestetici, ma possono anche portare al micio dei problemi di salute. Vediamo insieme quando spazzolare il gatto per evitare la formazione di nodi, quali sono le conseguenze negative della formazione di questi, e cosa bisogna utilizzare.

nodi gatto

Quando e perché?

Molte persone non lo sanno, ma i gatti vanno spazzolati frequentemente. Ogni quanto farlo dipende in realtà dalla lunghezza del pelo del gatto. I gatti a pelo lungo andrebbero spazzolati ogni giorno o al massimo un giorno sì e uno no, mentre nei gatti a pelo corto un paio di volte a settimana può essere sufficiente. Se non ci comportiamo in questo modo, il gatto tenterà di rimuovere i nodi in autonomia, causandosi talvolta anche ferite o irritazioni. Inoltre, i nodi possono attaccarsi alla pelle del gatto, causandogli ferite e arrossamenti, oltre ad essere il posto perfetto per il proliferare di batteri.

Cosa utilizzare

Se i nodi sono pochi, si può tentare di scioglierli con le mani. In alternativa, bisogna utilizzare dei pettini a denti larghi o delle spazzoli apposta per gatti. L’ideale per questa operazione sono pettini dai denti metallici e spazzole con la punta arrotondata.

Come procedere

Se i nodi sono particolarmente ostici, la cosa migliore da fare è rivolgersi a un esperto. Se invece la situazione è sotto controllo, si possono rimuovere i nodi ricercandoli attentamente e utilizzando gli strumenti indicati partendo dalla punta del pelo e avvicinandosi alla cute. È importante che durante l’operazione il gatto sia tranquillo, perché potrebbe richiedere anche un tempo relativamente lungo. Un altro consiglio è di dargli un premio alla fine della spazzolatura, così che la volta successiva si comporti nuovamente bene.

Avvertenze

Le zone dove i nodi si formano più facilmente e a cui porre più attenzione sono dietro le orecchie, sotto le ascelle, in prossimità dell’inguine, dietro le gambe e sulle zampine. Inoltre, la problematica dei nodi nel pelo del gatto dipende anche dalle condizioni di salute del gatto: per esempio, durante la muta bisogna spazzolare i gatti più frequentemente, mentre i gatti anziani sono più pigri e quindi si leccano meno, causando il proliferare di nodi nel pelo. Infine, le gatte incinte o che hanno appena avuto una cucciolata non hanno il tempo di leccarsi, perciò, anche in questo caso, avranno bisogno di essere spazzolate più frequentemente.

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