Il gatto non vuole saperne di mangiare? Ci possono essere svariate motivazioni dietro a questo comportamento. La prima cosa da fare è sempre avvisare il veterinario perché la mancata alimentazione, a volte anche solo dopo 24 ore, può portare a una lipidosi epatica, una condizione che può compromettere il funzionamento del fegato. Tuttavia, possiamo provare a mettere in pratica queste tattiche per invogliarlo a mangiare:
- Proponiamogli la pappa di un’altra marca. A volte i gatti sanno essere davvero schizzinosi e un semplice cambio di brand potrebbe risolvere la questione. Se invece dobbiamo utilizzare il cibo di una marca specifica, magari per questioni mediche, possiamo sempre provare a proporgli gusti differenti!
- Riscaldiamo il cibo. Chi può resistere all’odore di buon piatto caldo? Nessuno e neanche il nostro gatto, il cui olfatto è sicuramente ben più sviluppato del nostro! Basteranno circa 10 secondi in microonde per far diventare l’odore della pappa irresistibile.
- Aggiungiamo qualcosa di gustoso. Insieme alle solite crocchette possiamo provare ad aggiungere nella ciotola anche una piccola prelibatezza, come un cucchiaio di tonno o del suo cibo umido preferito.
- Teniamo pulite le sue ciotole. Si sa, i gatti sono animali estremamente puliti, perciò come potremmo non pensare che vogliano mangiare in un “piatto” sporco? Usare una ciotola in metallo o in ceramica, piuttosto che in plastica, renderà più facili le operazioni di pulizia.
- Cambiamo ciotola. Un gatto potrebbe non mangiare semplicemente perché non gli piace la sua ciotola. Infatti, i gatti non amano sporcarsi i baffi e alcune ciotole troppo profonde o troppo strette potrebbero non essere di loro gradimento.
- Rendiamo varia la sua dieta. Certo, la pizza potrà anche essere il nostro cibo preferito, ma la mangeremmo sette giorni a settimana? Anche per i gatti vale lo stesso discorso. Differenziare la loro dieta proponendogli pietanze alternate li stimolerà a mangiare.