I gatti, così come i cani, sono animali estremamente curiosi, e questo talvolta li spinge a frugare tra l’erba alta o tra i rovi rischiando di infastidire gli insetti che si trovano lì. Così, può capitare che un gatto venga punto da una vespa, da un’ape, un calabrone o altri insetti innervositi dalla sua presenza. L’importante, in questi casi, è sapere come muoversi per limitare i danni. In questo articolo parliamo di cosa fare se il tuo gatto viene punto da una vespa.
Quando e perché
Di solito, se un gatto viene punto perché ha infastidito una vespa, la puntura si troverà presumibilmente sul muso, oppure su una zampina. Le vespe non hanno il pungiglione, perciò non è necessario rimuovere nulla dalla puntura. Se il gatto non è allergico, i sintomi di una puntura saranno un miagolio insistente, gonfiore in prossimità della puntura, un prurito e un fastidio manifestato dal gatto. Se invece l’animale malauguratamente dovesse essere allergico alle punture di vespe, le reazioni saranno debolezza, vomito, diarrea, gengive pallide, difficoltà a respirare e, chiaramente, gonfiore eccessivo nella zona della puntura.
Cosa utilizzare
Se una vespa punge il tuo gatto, ciò che devi fare è evitare assolutamente di dargli medicinali che non siano stati indicati dal veterinario. L’unica cosa da utilizzare è un panno con acqua fredda per accelerare lo sgonfiarsi della puntura.
Come procedere
In caso di puntura di vespa, non cercare di spremere la puntura, perché il rischio è di diffondere il veleno. L’unica cosa da fare è avvolgere con un panno bagnato con acqua fresca la zona della puntura, e tenere sotto osservazione il gatto. Eventuali reazioni allergiche, infatti, si sviluppano normalmente nel giro di 20 minuti, ma talvolta anche ore dopo l’evento. In tal caso, ovviamente la prima cosa da fare è correre alla clinica veterinaria più vicina: una reazione allergica ignorata, infatti, può essere letale per un gatto. Il veterinario probabilmente somministrerà al gatto una flebo e farmaci come adrenalina, steroidi e antistaminici.
Avvertenze
In caso il gatto venisse punto in prossimità della gola oppure in bocca, conviene portarlo comunque immediatamente dal veterinario, anche se non dovesse essere allergico. Infatti il rischio è che l’area si gonfi eccessivamente, facendolo soffocare.