Per portare il gatto a spasso è necessario abituarlo a stare al guinzaglio: ecco come farlo in tre semplici mosse.
Se volete portare il vostro gatto a fare una passeggiata sarà necessario che usare il guinzaglio per evitare che scappi o che si cacci nei guai. Ecco dunque come abituarlo a questo oggetto.
Scegli la pettorina e il guinzaglio giusto
Tra collare e pettorina, scegli sicuramente la seconda, dal momento che al gatto risulta molto facile sfilare il collare e scappare mentre siete per strada. Scegli dunque con attenzione una pettorina di qualità, che sia della giusta misura in base al suo corpo e che non gli faccia male.
Abitua il gatto a questi oggetti
Fai indossare la pettorina al tuo gatto inizialmente in casa e per un periodo di tempo limitato, che aumenterai man mano. Quando si comporta bene, dagli croccantini o giocattoli come premio, così che capisca qual è l’approccio giusto alla pettorina. Quando il gatto si abitua alla pettorina, inizia a usare anche il guinzaglio. Inizialmente dovrai lasciarlo girare libero, e solo in un secondo momento potrai iniziare a portalo a spasso tu.
Porta il gatto fuori casa
A questo punto, il tuo gatto dovrebbe essere pronto per uscire di casa. Ricordati, però, di non forzarlo. Se capisci che non è ancora il momento, dagli più tempo, altrimenti vanificherai tutto il lavoro fatto fino a quel momento. Se il gatto non è stato abituato fin da cucciolo a uscire per strada, probabilmente all’inizio sarà molto spaventato: non ti preoccupare, è tutto normale. Se invece da subito si mostra entusiasta, premialo con dei croccantini come rinforzo positivo: sarà sempre più facile portarlo a fare passeggiate sempre più lunghe.
Un consiglio: prima di portare a spasso il gatto, assicurati che abbia tutte le vaccinazioni obbligatorie, così che non corra alcun rischio e diventi un momento divertente sia per te che per lui.
