Lucy e Neil avevano perso la speranza da tempo. Sebbene probabilmente una parte di loro continuasse a sperare che Forbes tornasse a casa, dopo 10 anni era difficile non pensare al peggio.
Era il 2011 quando Forbes era uscito dall’abitazione della coppia scozzese come faceva spesso, ma, a differenza delle altre volte, non era mai tornato a casa. Lucy e Neil l’avevano cercato dappertutto, avevano suonato a tutto il vicinato della loro casa ad Aberdeen per sapere se l’avessero avvistato, ma sembrava che Forbes fosse sparito nel nulla. Dopo un po’, l’avevano creduto morto.
Poi, pochi giorni fa, la svolta. Un uomo che abita nella stessa zona della coppia ha avvistato Forbes, magro e malmesso. Immediatamente l’ha portato alla Scottish Society for Prevention of Cruelty to Animals, un’organizzazione benefica per promuovere il benessere degli animali in Scozia. Qui grazie al microchip installato nel suo corpo è stato possibile identificarlo, contattare i suoi proprietari e permettere il ricongiungimento.
Non molti mesi fa in Italia era accaduto un episodio abbastanza simile, quello di Mandarino, che avevamo raccontato qui. Questo insegna a non perdere mai la speranza, ma non solo. Ci permette anche di capire che è fondamentale sapere come muoversi in caso si trovi un gatto smarrito o che pensiamo essere in difficoltà. Abbiamo riassunto le linee guida sul come comportarsi in questo articolo, e in questo cosa fare se si smarrisce il proprio gatto.
Speriamo che vi possano essere utili, e che tante altre storie si possano concludere con lo stesso lieto fine che hanno avuto la storia di Forbes e quella di Mandarino.