La stitichezza del gatto può costituire un problema di non facile gestione. Il gatto stitico ha un rallentamento della motilità intestinale.
Stitichezza del gatto: un problema non sempre facile da risolvere
La stitichezza del gatto può costituire un problema di non facile gestione nei gatti anziani affetti da forme di megacolon, una malattia caratterizzata dal rallentamento della motilità intestinale, o in quelli che ricevono una dieta inadeguata.
Sintomi e rimedi per il gatto stitico
I sintomi del gatto stitico: sono perdita di appetito, vomito e indebolimento. I mangimi specifici, particolarmente ricchi di fibre grezze e solubili, spesso sono molto utili per tenere sotto controllo il problema. Nei casi più gravi può essere necessaria un’integrazione con verdure lessate, per esempio zucchine, asparagi, fagiolini o broccoli.
Un fattore aggravante, in questi casi, è la scarsa tendenza a bere. La mancata introduzione di acqua nell’organismo può peggiorare la disidratazione fecale e rendere l’evacuazione ancora più complicata. Molti gatti preferiscono l’acqua corrente: in questo caso, lasciamo aperti ogni tanto i rubinetti di casa oppure usiamo un’apposita fontanella.
La cura del pelo non deve essere trascurata. Se spazzoliamo il micio ogni giorno eviteremo che possa ingerire una quantità eccessiva di pelo mentre si lecca: anch’essa può causare stitichezza.
