Ad Aix-en-Provence, in Francia, ha aperto da poco un negozio assai originale: si tratta della libreria Mon Chat Pitre, nata da un’idea dei giornalisti televisivi Solène Chavanne e Jean-Philippe Doux.
La caratteristica di questo posto è quella di ospitare ben sei gatti che in passato erano randagi e sono stati adottati dai rifugi per animali. Quando qualche visitatore domanda ai proprietari di adottare uno dei gatti presenti nel locale, la risposta è sempre la stessa: se è possibile innamorarsi dei felini che vivono nella libreria, ci si può ugualmente invaghire dei gatti che ancora cercano una famiglia. La Francia detiene il triste primato per quanto riguarda l’abbandono degli animali, in particolar modo con l’arrivo dell’estate, e un’iniziativa come questa libreria è di sicuro di grande sostegno per la causa dei gatti randagi o comunque in cerca di un rifugio.
Sul retro di Mon Chat Pitre, inoltre, si trova uno spazio non aperto al pubblico ma dedicato esclusivamente ai gatti, con il cibo per quando sono affamati e con le lettiere, ma anche per quando ricercano un po’ di privacy lontano dagli occhi dei turisti.
E in Italia?
Anche nel nostro paese c’è una libreria caratterizzata dalla presenza di gatti: si tratta della Libreria Acqua Alta del signor Luigi Frizzo, a Venezia nel Sestriere Castello (zona Piazza San Marco), dove hanno dimora ben quattro gatti che vivono tra i libri, le barche utilizzate come contenitori e come arredamento. La presenza dei gatti, inoltre, permette di tenere i roditori a debita distanza, soprattutto grazie al contributo fondamentale di Dominique, la gatta di casa.
Qui i gatti, affatto spaventati dalla presenza di turisti, trovano facilmente persone con cui giocare o pronte a fare loro coccole, nascondigli dove riposare e punti strategici rialzati per controllare che, nel negozio, tutto vada per il verso giusto.
Se ami il binomio perfetto di libri e gatti, questi due posti saranno sicuramente di tuo gradimento!