Il video di un gatto che non vuole far studiare la sua padrona fa il giro del web e fa sorridere tutti. Da vedere.
I gatti sono travolgenti, non si può resistere al loro fascino micidiale. Sono curiosi all’inverosimile, permalosi e anche schizzinosi. Tuttavia hanno quel modo di fare tipico del Gatto con gli stivali di Shrek a cui non sappiamo resistere.
Improvvisamente sono teneri, coccoloni, fanno le fusa all’infinito e ci guardano con degli occhi a cui non possiamo assolutamente dire di no. Sui social spopola l’hashtag “ i gatti governeranno il mondo”, perché lo sappiamo, ottengono sempre quello che vogliono.
I gatti amano dormire addosso ai loro familiari umani, acciambellarsi sul petto o sulle gambe, dormire nel letto accanto a loro, sentire il contatto di chi sanno si prende cura di loro. Cercano il contatto fisico quando sanno di potersi fidare ciecamente, quando si sentono tranquilli.
E se solitamente in natura lo fanno con il loro gruppo, i mici domestici lo fanno con le persone che li hanno adottati, perché li ritengono membri del loro gruppo di amici.
Professoressa mi scusi, ma non sono riuscita a fare i compiti per colpa del gatto
Inventare le scuse più disparate per non aver svolto i compiti a casa, è l’attività preferita degli studenti dalla notte dei tempi. Solitamente si soffre di malattie rare e misteriose che colpiscono in maniera fulminea impedendo di studiare, oppure si deve presidiare a un numero variabile di funerali.
Una scusa epica, che probabilmente è una leggenda urbana, prevede che lo studente riferisca di non aver potuto consegnare il compito, dal momento che il cane si è mangiato il foglio.
La ragazza presente su questo video social, non può proprio essere accusata di mentire con una scusa becera. Infatti, non riesce a studiare per colpa del gatto. Tutti stiamo ridendo, ma è la pura verità. Questo bel micione dispettoso e bisogno di coccole ha scelto il momento peggiore per disturbare la sua padrona.
China sulla scrivania, prova disperatamente a studiare, ma il gatto non vuole. È fisicamente in piedi sulla sedia con le zampe appoggiate alle spalle e strofina il muso, la disturba, vuole tutte le attenzioni e non le permette di stare sui libri. Ci dispiace, ma il professore della ragazza davanti alla prova video non potrà darle un brutto voto. Al gatto non si comanda e ogni suo desiderio è un ordine.
