Ecco una selezione di alcune alternative alla lettiera tradizionale.

26 Aprile 2021 di Chiara Pedrocchi

Con l’affermarsi di una crescente coscienza ambientale, è normale iniziare a domandarsi come sostituire la lettiera del gatto, cercando una soluzione che abbia un minor impatto ambientale e che non contenga elementi chimici pericolosi. Ecco una selezione di alcune alternative alla lettiera tradizionale.

1. Erba

Le lettiere a base di erba sono una delle alternative ecologiche più recenti sul mercato; sono realizzate con erba o semi di erba. Oltre ad essere sostenibile e biodegradabile, la lettiera di erba è estremamente assorbente e facile da raccogliere.

lettiera

2. Carta

La lettiera di carta è generalmente costituita da pellet o granuli di carta riciclata. È praticamente priva di polvere e questo fa in modo che non rimanga attaccata al pelo del gatto. Tuttavia, dovrebbe essere cambiata frequentemente per controllare gli odori.

3. Grano

Questo tipo di lettiera è realizzata con fibre di “grano secondario”, non destinate al consumo umano. Ha un’eccellente capacità agglomerante che la rende in grado di assorbire perfettamente liquidi e odori. Inoltre, le fibre di grano sono più leggere e prive di polveri.

4. Mais

Il mais è una risorsa rinnovabile e sostenibile. Infatti, il tutolo di mais è un elemento di scarto dell’industria alimentare che altrimenti andrebbe gettato. La lettiera di mais ha un elevato potere assorbente e agglomerante ed è perciò facilmente removibile. A ciò si aggiunge il fatto che è davvero morbida, caratteristica assai gradita ai gatti.

5. Legno

Questa lettiera può essere formulata in piccole palline o granuli o può essere fatta di segatura o trucioli di legno. Viene creata a partire da scarti di legno riciclati dell’industria del legname. Offre un eccellente controllo degli odori ma deve essere raccolta e sostituita frequentemente.

6. Noci

La lettiera a base di gusci di noce macinata è estremamente sostenibile perché creata a partire da un altro sottoprodotto dell’industria alimentare che sarebbe tipicamente gettato. Naturalmente assorbente, è praticamente priva di polvere e ha un odore delicato e gradevole.

7. Tofu

Si tratta di un tipo di lettiera vegetale, compostabile e biodegradabile, fatta da pellet di tofu che provengono dai residui della produzione alimentare. Può essere smaltita tra i rifiuti organici oppure, in ridotte quantità, direttamente nella toilette di casa.

8. Orzo

Anche in questo caso, si tratta di una lettiera prodotta con gli scarti della lavorazione dell’orzo che diversamente sarebbero destinate allo smaltimento. Le proprietà agglomeranti dell’orzo permettono di rimuovere dalla cassetta soltanto il necessario prolungando la durata della sabbietta.

9. Zeolite

La Zeolite è una roccia a struttura cristallina che possiede un grande potere di assorbimento dell’ammoniaca contenuta nelle urine e che è quindi in grado di prevenire i cattivi odori. Oltre ad essere 100% riciclabile questo tipo di lettiera svolge anche un’ottima azione antibatterica e antiparassitaria, prevenendo il proliferare degli acari.

10. Paglia

Fra le tante alternative ecologiche vi è anche la lettiera di pellet di paglia. Anche questo tipo di materiale è dotato di un’altissima capacità di assorbimento dell’umidità e, inoltre, non diffonde una profumazione pronunciata, ma un odore piuttosto dolce.

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