Il gatto Ocicat assomiglia a un gattopardo in miniatura, complice il bellissimo e raro mantello maculato. Conosciamolo meglio!
L’Ocicat è un gatto sorprendente che ricorda in tutto e per tutto un gattopardo, felino selvatico ormai piuttosto raro e dal mantello maculato che vive in Sudamerica, Centroamerica e Messico. Il mantello caratteristico unito al carattere dolcissimo sanno conquistare fin dal primo incontro! Ecco tutte le curiosità su questo splendido esemplare.
Gatto Ocicat, un manto da giungla
Per comprendere meglio le caratteristiche di questo gatto raro e particolare conviene analizzarne il nome. Ocicat deriva, infatti, dall’unione dei termini “ocelot” (detto anche gattopardo) e “cat”. E nell’aspetto il nostro amico ricorda in tutto e per tutto il gattopardo: il mantello caratterizzato dalla tipica maculatura, che deve essere piccola, tonda, ben netta e distinta dalla tonalità di base, è il vanto della razza.
Ma la bellezza selvaggia di questo micio non deve trarci in inganno. L’Ocicat è un gatto domestico a tutti gli effetti, frutto dell’incrocio casuale tra un maschio di razza Abissino e una femmina di razza Siamese con mantello seal point, con l’aggiunta di “un pizzico” di American Shorthair nella successiva selezione.
Quanto costa?
Il prezzo di un cucciolo di Ocicat parte, in genere, da 900-1.000 euro. Il costo naturalmente è legato alle spese sostenute dall’allevatore, soprattutto per quanto riguarda i controlli sulla salute dei cuccioli e dei loro genitori che non sono certo economici e che gli allevatori seri applicano con scrupolo.
Ma, in base alle caratteristiche del mantello, questi gatti possono arrivare a costare molto di più. Lo sa bene il rapper 2 Chainz che, in un divertente video realizzato per la rivista GQ, va alla scoperta di questo piccolo felino dall’aspetto selvatico. La clip, che possiamo guardare al link sotto, testimonia bene la bellezza degli Ocicat, gattopardi in miniatura che sanno conquistare il nostro cuore.
Salute del gatto Ocicat
L’Ocicat è un gatto tendenzialmente sano e longevo. Può però essere colpito da malattie ereditarie provenienti dalle razze all’origine della sua selezione. Nello specifico, parliamo di cardiomiopatia, amiloidosi renale o epatica e carenza di piruvato chinosi, problema che influenza il metabolismo degli zuccheri creando anemia e altre patologie.
Agli allevatori il compito di selezionare correttamente i soggetti destinati alla riproduzione. A noi spetta il compito di informarci preventivamente se lo facciano o meno…
Ocicat, un gatto predisposto all’addestramento
“Seduto”, “terra”, “vieni”… i proprietari di cani conoscono bene questi comandi, che difficilmente un gatto apprende. Eppure, l’Ocicat potrebbe sorprenderci. Infatti questo micio è curioso, vivace e intelligente e si dimostra spesso predisposto all’addestramento. Naturalmente ci vuole molta pazienza e bisogna cominciare quando il nostro amico è ancora cucciolo, ma sono tante le cose che potremmo insegnargli.
Per esempio, a riconoscere il suo nome, a camminare al guinzaglio, a riportare una pallina, proprio come farebbe un cane. Questo significa anche che, nel corso della giornata, dobbiamo prevedere diversi momenti dedicati al gioco. Non solo i giochi tradizionali “da gatto”, come afferrare una piuma o tendere agguati a un topolino di stoffa, ma anche attività che sfidino la mente e la tengano in allenamento.
Siamo certi che questo bel micio ti abbia già fatto innamorare! Se vuoi conoscerlo ancora meglio, leggi la la nostra scheda dedicata al gatto Ocicat!
