Ti è mai capitato di chiederti perché alcuni gatti miagolano e altri no? Secondo una ricerca inglese, dipende proprio da noi! Scopri di più.

24 Settembre 2022 di Redazione

Ti è mai capitato di chiederti perché alcuni gatti miagolano e altri no? Come dimostra una ricerca inglese, si tratta di un’abitudine che dipende proprio da noi. Scopriamo di più!

Ecco perché alcuni gatti miagolano e altri no: risponde una ricerca inglese

Una ricerca inglese ha evidenziato nei gatti, oltre ai vocalizzi che ogni micio aggiunge quando “parla” con i suoi umani, circa 19 diversi schemi vocali.

La maggior parte dei suoni dei gatti si divide in tre gruppi; le fusa o il “cinguettio”, che fanno quando ci salutano, i suoni che emettono quando sono carichi di emozioni (sibili, ringhi, sputi) e infine il “miao”. I gatti, inoltre, possono manipolare il “miao” per renderlo diverso a seconda delle circostanze. Parte di questa variazione, tuttavia, è legata a quanto noi parliamo con loro. Per esempio, se quando miagolano verso di noi rispondiamo o chiediamo loro cosa vogliono e la loro comunicazione ha una risposta gratificante (coccole o cibo) è molto probabile che ripetano gli stessi miagolii. In pratica, imparano rapidamente come manipolarci con il loro “miao”.

Infine, la comunicazione più strana di tutte è il cosiddetto “miao silenzioso”. In questo caso il gatto fa i movimenti di apertura della bocca tipici del miagolio ma non emette alcun suono. Secondo i ricercatori il gatto emetterebbe effettivamente un suono ma la frequenza è troppo alta per il nostro udito.

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