Il suo soprannome americano è dog-like (“similcane”) e dice quasi tutto di lui. Il Manx è equilibrato e intelligentissimo, adora sentirsi amato

24 Settembre 2018 di Redazione

Originario dell’isola di Man, nel braccio di mare che separa Inghilterra e Irlanda, è il curioso frutto di incroci ristretti causati da una popolazione felina isolana, quindi abbastanza limitata. Micio estremamente affettuoso, il Manx, detto anche Rumpy, è famoso perché non ha la coda… il che non è del tutto vero: esistono anche gli Stumpy, che ne hanno un solo un pezzo e che si dividono in Riser, in cui questa parte di coda si avverte solo al tatto, e in Longie, dotati di una coda appena accennata. L’esistenza di questi altri tipi di Manx è una fortuna, perché i geni che portano l’anuria (mancanza di coda) sono estremamente pericolosi per la sopravvivenza dei cuccioli, quindi serve apporto di sangue dai soggetti che ne hanno almeno un po’, di quell’appendice.

 

Caratteristiche

Taglia: media

Pelo: corto ma esiste anche una varietà a pelo lungo.

Colori: tutti tranne chocolate, lille, cannella, fawn e pointed

Costo nutrizione: medio

In famiglia: molto affettuoso, intelligente e protettivo

Ambiente ideale: appartamento o casa con giardino

 

 

Origine

La razza si è autoselezionata in passato in un ambiente ristretto con scarso ricambio genetico che ha dato origine alla sua caratteristica principale, la mancanza della coda, cosa che nei tempi antichi, quando la genetica non era neanche vagamente immaginata, ha dato origine a una grande quantità di leggende. La più curiosa narra che Noè, nella fretta di salpare per scampare al Diluvio, chiuse la porta dell’Arca proprio nel momento in cui la coppia di Manx la stava oltrepassando… e i poveri gatti ci rimisero la coda.

 

 

Carattere

Il suo soprannome americano è dog-like (“similcane”) e dice quasi tutto di lui. Equilibrato e intelligentissimo, adora sentirsi amato e, proprio per ottenere l’affetto e l’approvazione del padrone, impara a comportarsi da vero e fedele compagno di  vita. L’amore per il padrone lo porta anche ad assumere atteggiamenti protettivi nei confronti suoi e della casa; è un autentico “gatto da guardia” che soffia e addirittura attacca gli sconosciuti che hanno la sventura di suscitare la sua diffidenza. Con lui bisogna stare molto attenti, perché non apprende solo quello che non deve fare, come arrampicarsi sulle tende o farsi le unghie sulla poltrona, ma, per imitazione, anche tutto quello che fanno gli esseri umani, come aprire le porte di casa, del frigorifero e persino i rubinetti.

 

Salute

Il gene che causa l’assenza della coda è responsabile della cosiddetta sindrome di Manx, che comporta una lunga serie di problemi molto gravi a livello osseo e anche di altre regioni: è letale ma compare solo se si incrociano due esemplari senza coda più spesso di una volta ogni

tre generazioni. In assenza di tale condizione, che ogni allevatore serio scongiura selezionando con attenzione, questo micio isolano è sostanzialmente solido.

 

Standard

Corpo: robusto e compatto. I fianchi pronunciati rappresentano una caratteristica tipica di questa razza.

Testa: è larga e tonda con guance prominenti.

Occhi: sono grandi e tondi. Ammessi tutti i colori ma in armonia con il colore del mantello.

Orecchie: di medie dimensioni, posizionate abbastanza in alto sulla testa.

Zampe: non molto lunghe ma robuste e muscolose.

Piedi: piccoli e ovali.

Coda: assente o solo accennata

Mantello: corto con sottopelo fitto e morbido.

Colori: tutti tranne chocolate, lille, cannella, fawn e pointed

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